La presidente dell'associazione culturale "La Fabbrica di Montecatini", Nicoletta Giovannelli, risponde a Forza Nuova e riporta alcune iniziative organizzate nell'ultimo periodo.

"Ringraziamo per la nota di Forza Nuova su Valdinievole oggi per averci nominato, anche se ci preme aggiungere che nello specifico  l'associazione La Fabbrica di Montecatini, la più "antica",  sono 8 anni che promuove iniziative di rilievo pubblicate sui quotdiani, atte a coinvolgere i cittadini e attività commerciali nella valorizazzione dei luoghi cittadini.

Peraltro il nostro scopo si è sempre distinto per essere  super partes e quindi equidistante dai partiti. La nostra concretezza è basata su iniziative pratiche e reali che chiamano tutti i cittadini a godere della nostra offerta che tocca sia l'aspetto culturale che quello ludico con grande impegno fisico ed economico dei soci. Teatro, poesia, coinvolgimento delle comunità di recupero, percorsi storici, produzione di guide, intrattenimento per bambini, tra le nostre attività.  

Nel caso specifico abbiamo allontanato in modo costruttivo chi aveva trovato nella piazzetta Celli, lato Basilica, nel centro di Montecatini, un territorio in cui compiere atti osceni, provocare risse, sporcare e quant'altro. Atti che mettevano in seria difficoltà residenti ed esercenti.  Attraverso i libri, gli allestimenti, lo spettacolo, gli incontri con autori, le rappresentazioni, siamo riusciti ad allontanar chi creava disturbo per l'immagine, per la decenza e la legalità nella nostra città e questo in poco tempo.

Non solo, le tre associazioni hanno prodotto insieme ai più interessati un esposto  appoggiato a oggi da 250 firme con la richiesta di un presidio delle forze dell’ordine e la cosa non si ferma qui. Attraverso l’ufficio protocollo poi abbiamo presentato al vicesindaco  Ennio Rucco anche la proposta per l'abbellimento della piazzetta e abbiamo ottenuto dopo opportune segnalazioni, l'eliminazione della siepe dietro la quale si compivano gli atti osceni, la rimozione di un'auto straniera posteggiata sugli spazi blu da 8 mesi, la pulizia sistematica del sito con la collaborazione dei vari uffici preposti, confidando di riuscire a fare di più in coordinamento con l’amministrazione che si è dimostrata fattiva.

Ci saranno altre novità delle quali a breve daremo notizia. Certo non dobbiamo gridar vittoria, dovremmo essere costantemente vigili e attivi nei vari angoli cittadini, ma abbiamo dimostrato che ci sono alcune attività che possono prevenire il degrado e l’illegalità. Direi che questo modus operandi è concretezza pura, la retorica la lasciamo agli altri, capaci di oratoria, ma incapaci di trovare un percorso costruttivo e lungimirante costituito da scelte oculate e soprattutto propositive.  

Difficile se non impossibile che le associazioni culturali seguano questo o quel partito, piuttosto così facendo seguono un ideale, uno scopo, quello di rivalorizzare per tutti, proprio tutti, gli angoli cittadini più o meno storici, più o meno bisognosi, per riappropriarsi della propria cultura e tradizione".