Nella settimana dal 22 al 28 luglio le 77 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione Polizia Stradale hanno controllato 420 veicoli sottoponendo a controllo etilometro o precursore 409 persone, 9 delle quali guidavano sotto l’effetto  di sostanze  alcoliche.

Le infrazioni complessivamente elevate sono state 215 con 230 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 8 le carte di circolazione 9.

Nella settimana in argomento è stato intensificato il controllo dei mezzi pesanti, in particolare è stato effettuato sulla A/11 un servizio  congiunto con il Ministero delle infrastrutture e delle infrastrutture e trasporti con l’impiego del Centro mobile di revisione.

I controlli in questione hanno riguardato i dispositivi di frenatura, di illuminazione, acustici, sterzo e volante, equipaggiamento, ruote pneumatici, carrozzeria, telaio e dati identificativi ecc. insomma i controlli tipici di una revisione periodica del veicolo  oltre ai consueti controlli documentali.

Tale dispositivo ha evidenziato una percentuale molto alta di irregolarità, su 25 veicoli controllati sono state  contestate 56 violazioni, la maggior parte relative alla normativa  specifica dell’autotrasporto.
 
Inoltre sono stati attuati  nell’ambito della campagna denominata ”Tispol TruckI“, programmata dal network  europeo  delle polizie stradali  Tispol, che ha come obbiettivo quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo anche attraverso campagne e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Tispol (rete di cooperazione tra le polizie  Stradali nata nel 1996 alla quale aderiscono 29 paesi europei in cui l’Italia è rappresentata dal servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno) – servizi svolti al controllo di veicoli dedicati al trasporto merci  e di persone.

Nell’ambito da tale campagna, sono stati controllati 76 veicoli riscontrate e contestate 171  infrazioni  alle normative specifiche, in  maggior parte per il  mancato rispetto  di  tempi di guida  e di riposo.