Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Juventus Milan 1.65 3.60 6.50 3-1
lazio Fiorentina 2.50 3.20 3.10 0-0
Chievo Atalanta ore 18.00 2.20 3.30 3.50 0-1
Inter Roma ore 20.45 2.30 3.30 3.40 0-3
Probabili formazioni Inter - Roma
Inter (3-5-1-1): 1 Handanovic; 35 Rolando, 23 Ranocchia, 40 Juan Jesus; 55 Nagatomo, 13 Guarin, 19 Cambiasso, 21 Taider (Kovacic), 31 Pereira; 11 Alvarez, 8 Palacio. All.: Mazzarri.
Roma (4-3-3): 26 De Sanctis, 35 Torosidis, 17 Benatia, 5 Castan, 42 Balzaretti, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman, 24 Florenzi, 10 Totti, 27 Gervinho (Ljajic). All.: Garcia. Arbitro: Tagliavento di Terni. In tv: Sky Sport 1 e Premium, ore 20.45.
la Roma cerca di vincere e andare in fuga, il tecnico nerazzurro senza Campagnaro e Jonathan costretto alla prudenza
MILANO Il banco di prova della Roma a San Siro sta diventando un rischiatutto per l’Inter: dopo tre giorni di vani tentativi Walter Mazzarri si è dovuto rassegnare, stasera contro i giallorossi non avrà né Campagnaro né Jonathan e sono due assenze molto pesanti (uno è il difensore-chiave, l’altro un esterno rigenerato) che obbiettivamente spostano gli equilibri di una partita già molto difficile per i nerazzurri. «Gli esami per me non finiscono mai - sospira il tecnico nerazzurro - e quello di domani lo è sicuramente. È un altro step di crescita da superare al meglio, per essere ancora più competitivi. Bisogna tenere presente che la Roma è l’unica squadra che guardando i numeri ha fatto meglio di noi: ha segnato di più e subìto di meno, l’impatto di Garcia è stato molto buono, mi pare un tecnico concreto che mette bene in campo la squadra con un 4-3-3 molto creativo e pericoloso. In più si sa far rispettare e volere bene dai giocatori. Per quanto ci riguarda,con la Roma avremo incontrato già tre squadre di vertice e sapremo dunque capire a che punto siamo, se andasse bene sarebbe un’ulteriore iniezione di autostima». Ma cosa vuol dire andare bene? Conoscendo Mazzarri, che non è meno concreto di Garcia, vuol dire non perdere: al tecnico livornese sarebbe piaciuto aggredire la Roma e cercare i tre punti, ma dopo il doppio forfait in difesa non cercherà avventure: fasce presidiate, centrocampo fitto e contropiede, come con la Juventus e se venisse lo stesso risultato Mazzarri lo firmerebbe di sicuro. Chi invece andrà a San Siro senza remore è proprio Rudy Garcia: lui vuole vincere ancora e lo dice apertamente. «L'Inter è una grande squadra, ma non c'è paura di perdere - spiega il tecnico francese - anche se i nerazzurri avranno il vantaggio di giocare in casa per noi non cambierà niente: ho già detto ai miei giocatori all'inizio della stagione che giocheremo sempre per vincere». Espugnare San Siro per continuare a guardare tutti dall'alto al basso. Rudy ci crede e, alla vigilia della trasferta di Milano, fa chiaramente intendere che la Roma scenderà in campo senza fare calcoli. «Non penso ad un risultato negativo. Sono abituato a pensare positivo così i giocatori vanno in battaglia con lo stesso spirito. Vogliamo continuare la striscia di vittorie - spiega il francese al termine della rifinitura di Trigoria - Noi siamo tranquilli, la squadra è serena e siamo preparati sul piano mentale. Sarà molto difficile battere l'Inter, ma se vinciamo sarà una cosa grandissima». Non abbastanza comunque per parlare di una Roma da scudetto, questa rimane l’unica diplomazia che il francese mantiene. « Le favorite restano Juventus e Napoli, qui tutti si entusiasmano subito e parlano di titolo dopo quattro partite, non è ragionevole, vuol dire ingannare la gente. Il nostro obbiettivo è quello di tornare in Europa la prossima stagione». Alla fine, però, Garcia si scopre un pochino, e lo fa quando si dice nettamente contrario all’inversione di campo prospettata per il successivo Roma-Napoli. «E’ uno scontro diretto importante - dice - il calendario ce lo dà in casa e voglio giocare all’Olimpico, quando si potrà».