Di seguito la nota di replica di Alessandro Fagni, a nome di tutto il gruppo consiliare Alternativa Larciano, agli ultimi articoli del sindaco e del centrodestra (Pucci)

"In 14 anni il sindaco ha guadagnato oltre 250mila euro dal Comune. Chi e' che vive di politica? Al Sindaco che continua a attaccare a testa bassa scendendo in una polemica non degna di una persona che dovrebbe rappresentare un paese intero, vorremmo ricordare alcuni chiari concetti.

Prima di tutto, fa finta di non sapere che il consigliere Alessandro Fagni, come gli altri di Alternativa, non siede su alcuna poltrona di potere, essendo un semplice consigliere comunale di opposizione eletto e sostenuto da tantissimi cittadini.

Come lui ben sa, i consiglieri comunali percepiscono solo un misero gettone ogni volta che sono presenti (e quindi di cosa si lamenta, visto che se c'e' una assenza il gettone non viene nemmeno pagato) pari a poco meno di 9 euro netti a seduta. Come anche ha confermato il consigliere Pucci che ha smentito il Sindaco.

Per le commissioni consiliari invece, alle quali abbiamo sempre partecipato salvo impegni di lavoro, non viene, ne' e' mai stato pagato niente.

Questo compenso non e' davvero niente se paragonato a quello del Sindaco di oltre 2.500€ lordi al mese. Se consideriamo che Pappalardo e' stato sulle poltrone di assessore, vicesindaco e sindaco, possiamo dire che in 14 anni di politica, ha percepito dai cittadini di Larciano oltre 250mila euro lordi.

Chi e' allora che vive di politica? Chi è dunque che e' interessato alle poltrone, chi non percepisce niente per il proprio impegno (quello di Alessandro Fagni dura da 14 anni) o chi e' stipendiato mensilmente e da 19 anni dai cittadini, come lui?

Sono infatti quasi 20 anni che Pappalardo siede su tutte le poltrone comunali: consigliere, assessore, vicesindaco e sindaco. Tornando pero' a quello che interessa davvero ai cittadini, e' evidente come l'assurdo attacco del Sindaco e la sua arroganza serva solo a nascondere le sue difficoltà politiche e l'evidente spaccatura fra la Giunta e il resto del Consiglio Comunale, compresi i consiglieri della sua parte politica che recentemente lo hanno attaccato.

L'accusa e' la stessa: un comportamento arrogante mai visto prima che, alle ultime elezioni, lo aveva già portato a perdere il 12% dei voti, mentre Alternativa cresceva della stessa percentuale. Altro che gradimento dei cittadini! I prossimi passaggi consiliari diranno se questa sua arroganza continuerà"