Le malattie cardiovascolari e le strategie da usare nella loro prevenzione sono gli argomenti al centro del prossimo convegno in programma presso l’Istituto tecnico agrario “D. Anzilotti” di Pescia, in questo anno scolastico ricchissimo di eventi e manifestazioni: quest’ultima, nella fattispecie, in collaborazione con l’Unità Operativa di malattie cardiovascolari dell’ospedale di Pescia e con l’associazione “Amici del cuore” di Pescia.

Sabato 15 febbraio, dalle ore 16 in poi, le porte dell’Anzilotti si apriranno di nuovo a tutta la cittadinanza, che potrà partecipare a un’intensa discussione sul tema. Ad aprire i lavori sarà il dirigente scolastico Siriana Becattini, che presenterà il nuovo indirizzo di studio dell’Istituto, le biotecnologie sanitarie: “un percorso che va a colmare una lacuna formativa nel nostro territorio, che ha ben tre ospedali nel raggio di poche decine di chilometri e da quest’anno potrà disporre di tecnici diplomati per il settore delle analisi di laboratorio, delle analisi ospedaliere e farmaceutiche, della ricerca medico sanitaria e altro”.

A seguire, il dott. William Vergoni, primario di cardiologia presso l’Ospedale di Pescia, parlerà della correzione dei fattori di rischio e di proposte per uno stile di vita sano; il dott. Nicola Mochi parlerà di prevenzione nell’ambito della scuola e delle associazioni sportive, mentre il dott. Duccio Rossini illustrerà i comportamenti corretti da tenere in seguito a un evento cardiovascolare.

A conclusione del seminario, prima di aprire al dibattito, i dottori Stefano Di Marco e Andrea Biagini spiegheranno le tecniche rianimatorie di base e l’uso dei defibrillatori semiautomatici. Un pomeriggio intenso, dunque, sia per chi è interessato alle considerazioni più prettamente mediche sulle malattie del cuore che per chi vuol saperne di più sui comportamenti e le tecniche da conoscere in presenza di un evento patologico improvviso. Per maggiori informazioni sul convegno è possibile telefonare alla Segreteria scolastica al numero 0572/49401.

di Stefania Berti

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