La candidata a sindaco, Silvia Motroni, interviene dopo l'abbandono della competizione elettorale da parte di Gino Biondi.

“L'appoggio alla mia candidatura emerso nella conferenza stampa di sabato scorso da parte di Umberto Ponzio (che avrebbe dovuto esprimersi nella lista civica capeggiata da Maurizio Galligani), ha creato all'interno del gruppo di persone che mi sostiene malumori e fraintendimenti per l'espressione politica che lo stesso rappresenta (Fronte Nazionale), nonostante fosse chiara l'assenza di qualsiasi simbolo di partito e la sua adesione a titolo personale.

Il fatto di aver accettato il sostegno di Ponzio era stato determinato dalla valutazione positiva sulla sua persona e per il suo atteggiamento moderato e molto attento ai problemi sociali della città. 

E' sembrato, però, che a mio sostegno vi fosse non lui, ma il partito al quale appartiene: non è assolutamente così e per evitare ogni incomprensione Ponzio non sarà candidato in nessuna lista che faccia riferimento a me. La mia lista, 'Ora', è una espressione civica e non è riferibile ad alcun partito o schieramento politico: lo era e lo resta.

L'errore nasce dalla mia ingenuità e inesperienza politica. Credo che però mi sia stato utile per crescere e per capire che anche in politica il valore dell'amicizia, della condivisione e del sostegno che ti viene offerto gratuitamente, abbia un peso incommensurabile. Ringrazio gli amici del gruppo che non mi hanno abbandonato, mi hanno rinnovato la stima, soprattutto per aver avuto l'umiltà di essermi assunta tutta la responsabilità di una scelta sbagliata, e di avermi dato la possibilità di rimediare”.