Il sindaco Marco Borgioli interviene dopo l'approvazione del bilancio comunale di previsione 2014.

"Chiesina Uzzanese ha approvato, tra i pochissimi in provincia, il bilancio di previsione 2014. E’ stato assai difficile tra le incertezze dei trasferimenti e le nuove tasse introdotte ed i relativi regolamenti (l’ultima modifica della Tasi è di poche settimane fa). Nessun Comune in scadenza di mandato ha approvato il bilancio perché dovendo affrontare il taglio dei trasferimenti relativi alla Imu prima casa e agli ulteriori tagli previsti per il 2014 dalla spendig, l’unico risultato possibile è l’inasprimento fiscale, in particolar modo attraverso la Tasi, tassa sui servizi indivisibili, che colpisce tutti gli immobili. Per legge l’aliquota della Tasi è prevista fino al 2,5 per mille con un ulteriore 0,8 per mille, a discrezione del comune, da destinare alle abitazioni più piccole.

Il Comune ha dovuto fronteggiare tagli per oltre 200.000 euro ma, utilizzando i risparmi derivanti dall’aver estinto tutti i mutui e quindi da non aver più alcun debito, ha scelto l’aliquota dell’1,5 per mille esclusivamente sulle prime case e con l’esclusione delle abitazioni con rendita catastale fino a 300 euro. Sulle seconde case, invece, si è deciso di aumentare di un punto l’aliquota Imu.

Senza questa approvazione e la pubblicazione delle aliquote entro la fine di maggio, per i contribuenti chiesinesi sarebbe stato il caos per la scadenza di giugno della Tasi, perché tutti sarebbero stati costretti a pagare l’aliquota minima, anche quelli esentati ai quali poi il Comune avrebbe dovuto restituirla, e poi effettuare i conguagli.

Altre buone notizie arrivano dalla tassa sulla raccolta rifiuti, l’anno scorso Tares ma che siamo riusciti ad applicare con le stesse tariffe del 2012. Quest’anno siamo stati costretti ad applicare la Tari che stabilisce per legge, soprattutto per le categorie produttive, l’incidenza delle tariffe. Per le utenze domestiche, considerando che conta meno la superficie dell’immobile e molto di più il numero dei componenti secondo il principio che chi più inquina più paga, fino a tre componenti la tariffa è addirittura inferiore a quella dell’anno scorso mentre aumenta per più componenti ma abbiamo a disposizione un fondo di 20.000 euro per le famiglie in difficoltà. Per le utenze non domestiche gli aumenti, obbligatori per legge, per alcune categorie sono consistenti ma, partendo da una base più bassa, siamo riusciti a contenerli sempre fra quelli più bassi della provincia.

Ma l’approvazione del bilancio era anche indispensabile per garantire la gestione normale dell’attività amministrativa, senza questa non avremmo neanche potuto tagliare l’erba dei parchi o delle fosse, fare qualsiasi lavoro e soprattutto dare il via agli investimenti previsti come l’ampliamento delle telecamere sul territorio e nel cimitero, l’asfaltatura di via confine col Ponte, i marciapiedi e la rotonda di via xxv aprile e gli altri interventi previsti.

Anche per questo risulta abbastanza incomprensibile l’atteggiamento della minoranza, compreso il candidato a sindaco, che alla discussione del bilancio ha abbandonato l’aula adducendo vaghi motivi di irregolarità quando, a parte il parere favorevole del segretario comunale e del revisore contabile, esistono circolari che spiegano chiaramente la possibilità di approvare il bilancio anche in scadenza di mandato".