Il dottor Stefano Tafi replica a un precedente intervento di andrea Taddei.

"Gentile sig.Taddei, come lei sicuramente saprà è da mesi che mi sto occupando della questione legata alle problematiche della farmacia. In passato (nel mese di novembre, se non erro) ho proposto un ventaglio di soluzioni al sindaco uscente durante un incontro avvenuto nel mio ambulatorio.

Soprattutto avevamo parlato della possibilità dell'utilizzo di "navette" per tamponare l'emergenza (eventualmente con l'ausilio di associazioni di volontariato) e di eventuali misure da prendere per ripristinare il servizio. Purtroppo dopo le parole non ho visto un cambiamento nella situazione (forse le elezioni sono arrivate nel momento meno opportuno...).

Mi limito a constatare i fatti parlando con gli utenti e con i farmacisti e auspico una soluzione il più veloce possibile alla questione, a prescindere dalla parte politica che la attuerà.

Resto volentieri a disposizione per illustrare le mie proposte in merito alla "spinosa" questione di cui, dato il mio ruolo di medico di medicina generale, mi devo comunque occupare per motivi etici e deontologici. Mi sento però legittimato a rigettare ogni illazione riguardante una speculazione meramente elettorale della problematica della farmacia".