Paolo Gangemi (Progetto in Comune) interviene sulla fusione tra i comuni.

"Fusione tra comuni significa avere un solo sindaco, una sola giunta, un solo consiglio comunale, godere di economie di scala derivate da una migliore efficienza, minori tasse e livelli di servizi migliori. Ecco mi fermerei alle prime tre affermazioni del M5S e di altri che in fotocopia e per conto terzi stanno prendendo così a cuore questo obiettivo, nel bel mezzo delle calure estive.

Io come ho detto in campagna elettorale mi accontenterei di dialogare fattivamente e concretamente con i comuni confinanti e cioè con Pieve a Nievole e Larciano. Inizierei a parlare di sinergie nel campo viario sicuramente, la rotonda dell’autostrada è una priorità di tutti. Il famoso semaforo della Pieve che non si riesce a eliminare.

La continuazione della superstrada del Fossetto: c’è un progetto già dagli anni 60 che giace nei cassetti dei nostri amati amministratori provinciali e regionali…

Ultima ma non ultima la rotonda in fondo a via del Terzo allo Sporting Club.
Tutte cose che speriamo di non lasciare in eredità ai nostri figli. Non si può davvero pensare di promuovere la fusione di più comuni solo perché la Regione prevede dei finanziamenti ad hoc per i comuni interessati.

Ma per le altre affermazioni che contiene l’articolo del M5S avrei seri dubbi di applicazione. Si veda la gestione della nostra Regione, le sue addizionali Irpef presenti che tutti i mesi paghiamo sul nostro stipendio e tutte le gabelle possibili che ci vengono applicate sempre in aumento e mai in diminuzione.

Basterebbe maggiore serietà degli amministratori, assenza di compromessi ed etica morale per non spendere oltre il dovuto e assicurare una sana e corretta amministrazione ai cittadini. 

Intanto che il sindaco e tutti i consiglieri comunali e gli assessori firmino la petizione di Libera e di Riparte il futuro contro eventuali indagati e in attesa di giudizio che possono o meno risiedere in consiglio comunale, fermo restando tutte le garanzie di innocenza previste dal nostro ordinamento giudiziario. Vedo che questa campagna non viene presa per nulla in considerazione e invece probabilmente si dovrebbe proprio ripartire da qui".