MONSUMMANO - Ieri si è tenuto un incontro con molti degli istituti di credito presenti sul territorio (Cassa di Risparmio di Pistoia e Lucchesia, Credito Cooperativo della Valdinievole, Monte dei Paschi, Unicredit e Cassa di Risparmio di Prato) e il sindaco, coadiuvato dalla responsabile ufficio Suap (dott. Ammendola), per fare il punto sulla situazione economica della città.
 
Il sindaco ha voluto incontrare i dirigenti delle banche per confrontare il punto di vista di chi amministra la città con quello degli operatori che hanno un osservatorio diretto in ordine alla  situazione economica, e per aprire un dialogo che possa creare una sinergia laddove sia possibile intervenire con iniziative di supporto all’economia locale.
 
L’amministrazione ha ringraziato i dirigenti che hanno risposto positivamente alla richiesta di incontro e  che hanno mostrato un grande interesse partecipativo e  illustrato la situazione che si trovano a gestire, la quale non  risulta dissimile ad altri  territori regionali: confermando che la ripresa purtroppo stenta a farsi intravedere, poche richieste di finanziamento da parte di imprenditori che intendano investire, anche se esistono alcune realtà che riescono ad andare in controtendenza grazie ad una gestione lungimirante.
 
Una particolare attenzione è stata riservata al mondo manifatturiero della calzatura, anche in preparazione dell'assemblea pubblica, confermando i chiaro/scuri fra operatori che in affanno operano prevalentemente sul mercato interno e invece segni positivi per chi ha fatto dell'export l'azione prevalente.
 
Molte le sofferenze tra le famiglie e i pensionati, molte richieste di sospensione dei mutui o di ristrutturazione del debito, molte situazioni divenute insostenibili dopo la perdita del lavoro.
 
I dirigenti bancari hanno affermato di avere molta liquidità disponibile per finanziare gli investimenti delle aziende e l’acquisto di casa delle famiglie, e ricordano che le fondazioni di alcuni di essi (Monte dei Paschi – Credito Cooperativo – Cassa di Risparmio)  finanziano interventi di microcredito per le situazioni di disagio economico ed hanno iniziative come, ad esempio, l’acquisto casa dei giovani.
 
Tutti i rappresentanti si sono dichiarati  disponibili a sostenere finanziariamente le iniziative di sviluppo delle imprese, compresi i possibili interventi nella zona industriale, previa valutazione  della sostenibilità dei progetti  imprenditoriali che saranno loro sottoposti.
 
L'incontro si è concluso con la volontà reciproca di  rendere  costanti incontri fra le parti in modo da avere un continuo monitoraggio della situazione economica della città e per eventuali azioni sinergiche da attuare.