Un altra Pescia ci scrive: "Apprezziamo le pulizie cittadine che tanto hanno reso felici le tifoserie, ora arrivano i guai, quelli quotidiani,quelli con cui l'amministrazione dovrà confrontarsi. Giardini Matteotti chiusi, un gran correre, un ramo staccatosi fa rischiare la tragedia, la scuola di Sorana da mettere in sicurezza per i soliti motivi e tanti altri guai su tutto il territorio comunale.

Possibile che nessuno si sia accorto delle mutate condizioni meteorologiche ,le abbondanti piogge unite ad un vento mai avuto in queste zone.

Le piante crescono ogni giorno,sentiamo dire:ma la precedente amministrazione non le vedeva? Mah, i migliori rabdomanti non ci sarebbero riusciti,il patrimonio arboreo si cura in conseguenza alla sua crescita, data dalle stagioni, quest'anno le piogge abbondanti hanno accelerato il proliferare della flora e prodotto danni agli alberi,tutto prevedibile, nonostante questo non è stata data importanza a questa nuova condizione per poi giungere a provvedimenti estremi come le chiusure di siti cittadini, tutto all'insegna della vecchia e sana politica scarica barile, quelli prima di noi.... 

Sul viale di Ricciano,alberi di alto fusto sono minacciosi,alcuni malati,i rami che toccano nei cavi elettrici,nonostante le segnalazioni non vediamo il minimo intervento,anche il rio della Furicaia, in seguito agli eventi atmosferici è diventato pericoloso,nessuna manutenzione da parte del Consorzio di bonifica, ma Pescia dov'è??

Il consorzio di bonifica ci ascolta o fa come SE il Prefetto che continua a mandare a Pescia profughi,senza preavviso,sottolineando una classe politica di flebile voce!

Sindaco si faccia valere o dobbiamo pensare che i proclami elettorali resteranno tali, peccato tanti Pesciatini le avevano creduto..

 Un'Altra Pescia