Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
La Rete dei cittadini interviene dopo la notizia (peraltro già smentita ieri dal sindaco) dell'interessamento di un gruppo americano per le Terme Excelsior.
"Che la situazione per le Terme fosse critica era stata evidenziata chiaramente durante l'audizione dell'amministratore davanti la commissione comunale delle aziende partecipate, e con il segno di poi, l'accenno alla chiusura dello stabilimento Excelsior programmata per l'anno 2015 comincia ad avere un senso.
Il fatto che i costi di gestione delle Terme Excelsior non sono più sostinibili per cui si ritiene oppurtuno la chiusura, la dice lunga, alla luce di quanto troviamo pubblicato sul gionale La Nazione in cronaca locale dal titolo "Terme, imprenditori americani pronti ad acquistare lo stabilimento Excelsior per trasformarlo in un hotel di lusso", oltre al danno adesso anche la beffa, un'altro pezzo del patrimonio pubblico, tradotto di tutti i cittadini toscani e termali vista la proprietà, e in caso stiamo parlando addirittura di uno stabilimento termale, viene svenduto per permettere poi cosa, la costruzione di un mega "hotel lusso" che prevede pure l'utilizzo dell'acqua termale.
Evidenziamo intanto l'inequità della proposta, visto che si darebbe un vantaggio esclusivo quale quello di utilizzare l'acqua termale e questo avrebbe solo l'intento di creare una situazione di concorrenza sleale tra imprenditori privati, anche se per ovviare al problema la soluzione esisterebbe attivare una conduttura, che in realtà sul viale Verdi esiste già, che fornisca l'acqua termale alle strutture ricettive che fanno richiesta.
Altro aspetto che fa riflettere è, perché non sono state informate le associazioni di categoria alberghiera da parte delle Terme una volta ricevuta la proposta per sondare se poteva esistere un alternativa locale? Siamo convinti che imprenditori eccellenti e preparati per la gestione di un progetto simile si trovino anche nel nostro territorio senza scomadare nessuno oltreoceano, scusate ma un pò di sano campanologist ci vuole visto l'alta qualità professionale che abbiamo in città.
L'assenza di un "piano industriale" da parte dell'amministratore unico delle Terme S.p.A. è già un sintomo imbarazzante, se poi il tutto viene ulteriormente aggravato dalla svendita di beni immobiliari destinati addirittura al profitto dell'azienda stessa, la situazione diventa sconcertante, e tutto questo poi per investire in un progetto già "drammaticamente" noto quale il progetto "Leopoldine", si sana un debito per crearne uno più grande.
In questo caso è triste dirlo ci salverebbe solo la legge "Cottarelli" (spending review). Ora, al di la di ogni ragionevole dubbio, passateci questo termine giuridico, chiediamo alla maggioranza che governa la città e che ha prodotto il nuovo Piano Regolatore, il quale renderebbe possibile trasformare in hotel lo stabilimento termale, di esprimere la propria posizione, su questa presunta proposta, visto anche la doppia veste che la investe nella fattispecie del caso, da una parte come socio proprietario e dall'altra come ente pubblico, ma che in ogni caso rappresenta i cittadini. Ci aspettiamo un comunicato "chiaro" e non di "circostanza" e di questo ne facciamo un ulteriore appello in nome dello spirito di collaboarazione tanto "sottolineato" all'inizio del secondo mandato al primo cittadino, lo riteniamo indispensabile e corretto nei confronti della comunità termale che comunque crede nel futuro di Montecatini Terme".