Il consigliere comunale di "Un'altra Pescia", Oliviero Franceschi, presenta questa mozione sull'ospedale, rivolgendosi al sindaco.

"E' cominciato un nuovo tam tam uscito da dichiarazioni che le verrebbero attribuite sulla costruzione di un nuovo ospedale. Io sono convinto, e con me tutte quelle persone che per anni hanno lottato per difendere questa importantissima struttura e questo importantissimo presidio dall'assalto di chi da sempre vede questo ospedale come il fumo negli occhi e nella fattispecie tutti coloro che da anni programmano la politica sanitaria nella nostra Regione, io sono convinto, che questo è l'ennesimo tentativo di mettere le ruote al nostro ospedale, per portarlo lontano dalla città e molto probabilmente lontano da Pescia.

Le sorti negative dell'ospedale iniziarono con la dichiarazione di fare il nuovo ospedale al Comicent oggi Mefit, verso fine legislatura del sindaco Abenante, pensammo subito che fosse una trovata dell'abile politico, ma oggi capiamo bene che questa era la strategia di Rossi e dei suoi assessori alla sanità Toscana scientemente pianificata, e lei, che da sempre si proclama un sostenitore di questo presidente, oggi conferma quella che tutti noi abbiamo definito una scelta sciagurata per la città, è in realtà l'ennesimo colpo a noi pesciatini, alla economia della nostra città, e alla sicurezza della salute dei nostri padri e dei nostri figli.

Per questo "Un'altra Pescia" presenta questa mozione perché tutto il consiglio comunale chiarisca con il  suo voto che una volta per tutte l'ospedale non si tocca! Troppi i depauperamenti passati e in atto su reparti e specializzazioni, questo deve dire tutto il consiglio comunale a questi burocrati della sanità Toscana, punto e basta.
 
Chiedo che questa mia mozione venga discussa nel prossimo consiglio comunale".