Verrà approvato in consiglio comunale martedì (o al più tardi mercoledì) il bilancio preventivo per l'anno 2014.

“Il nuovo bilancio sarà caratterizzato da alcune linee guida fondamentali: una fiscalità quanto più possibile equa, con attenzione particolare al sostegno sociale delle fasce più deboli. Tutto questo senza perdere di vista l'obiettivo principale, cioè il pareggio di bilancio”.

Il nuovo bilancio, a detta del sindaco, prevedrà investimenti importanti nonostante le costanti incertezze normative ed economiche che stanno mettendo a dura prova i comuni di tutta Italia. La gestione dei fondi prevista è stata considerata buona anche dai sindacati, che hanno visionato la previsione di bilancio nei giorni scorsi.

Vediamo più da vicino come e dove il Comune spenderà. Molte delle imposte previste si manterranno sui valori degli anni precedenti. Verranno mantenuti i contributi per gli affitti per 50mila euro, così come quelli per i servizi scolastici, con 70mila euro stanziati (più altri 5mila per i casi “di emergenza”). Fondi anche per l'emergenza abitativa e per chi ha perso il lavoro.

L'imposizione delle entrate non prevedrà aumenti, salvo la discussa imposta “Tasi”. L'Imu rimarrà nei valori dello scorso anno così come la quota Irpef (fissata al 0,5%, tra le più basse in Valdinievole), mentre per la “Tari” si prevede una riduzione in media del 10%, grazie anche a 45mila euro di agevolazioni per le fasce più deboli.

Come ricordato dall'assessore al bilancio Simona De Caro: “Non si deve guardare solamente alla nuova imposta Tasi, ma si deve considerare il bilancio nella sua unità, valutandolo oggettivamente.”

L'avanzo di bilancio è stato stimato in 1 milione e 875mila euro. 712 mila euro circa verranno utilizzata per l'estinzione di vecchi mutui. Il sindaco ha infatti ricordato come nel 2009 i debiti derivanti dal pagamento dei mutui fossero di 9 milioni di euro. Con questo nuovo bilancio la cifra si è più che dimezzata, attestandosi in circa 4 milioni ancora da versare.

I rimanenti 1 milione e 150mila euro verranno utilizzati per alcuni investimenti giudicati strategici. Oltre a molti interventi sulla viabilità stradale, il comune ha in programma un investimento di circa 2 milioni e 800mila euro per la gestione e l'ampliamento del cimitero comunale. Altri fondi, circa 1 milione e 159mila euro, verranno destinati ai lavori dell'ex tribunale dove è in progetto la costruzione di una scuola.

L'amministrazione non nasconde soddisfazione per il lavoro svolto: “I servizi per i cittadini rimangono di livello alto, mentre cerchiamo di pesare il meno possibile sulla tasche dei contribuenti” ha dichiarato il sindaco Rinaldo Vanni, che poi ha aggiunto “non scordiamoci che negli ultimi cinque anni abbiamo ridotto il numero dei dirigenti in comune da 4 a 2 e tagliato le spese interne di oltre 500mila euro”.

di Francesco Storai