Sabato scorso, presso la sala riunioni della Banca di Pescia, si è svolta la conferenza organizzata dal Lions Club Pescia dal titolo "Noi e il Parkinson, il Parkinson in Toscana". Davanti a un numeroso e attento pubblico il presidente del Lions Club Pescia Alessandro Andreani ha presentato Grazia Panigada, direttore medicina interna dell'ospedale di Pescia, che ha introdotto l'argomento della conferenza.

Ubaldo Bonuccelli, ordinario di Neurologia all'Università di Pisa, ha illustrato gli aspetti pratici della malattia, il ruolo svolto dalla suscettibilità genetica e dalla tossicità ambientale nel suo svilupparsi; come essa si può manifestare e curare. Chiara Sonnoli, dirigente medico Neurologia Ospedale di Pistoia, ha approfondito i sintomi principali e in particolare i disturbi del movimento. Chiara Menichetti, dirigente medico Neurologia Ospedale di Pistoia, ha illustrato l'attività svolta presso l'ambulatorio dei disturbi del movimento nella zona pistoiese, mentre Roberto Giovannetti, dirigente medico Medicina Interna Ospedale di Pescia, ha relazionato riguardo ai sintomi non neurologici del Parkinson, in particolare l'ipotensione arteriosa ortostatica e post-prandiale.

Alessandro Birindelli, dirigente medico Medicina Interna Ospedale di Pescia, ha illustrato i punti critici legati all'assunzione di calorie, in particolare la loro distribuzione nell'arco della giornata, quale supporto nutrizionale nel paziente con Parkinson. Ha concluso gli interventi il Gino Volpi, direttore U.O. Neurologia Aziendale della Asl 3, evidenziando le difficoltà nella diagnosi differenziale e la necessità che ad occuparsi del paziente fin dall'inizio siano uno specialista e un centro competente.

Al termine della conferenza il pubblico è intervenuto ponendo una serie di domande ai relatori volte a meglio chiarire alcuni aspetti relativi alle varie presentazioni.

A conclusione del'incontro, il presidente del Lions Club Pescia, Alessandro Andreani, dopo aver ringraziato la Banca di Pescia per aver concesso la sala riunioni, ha consegnato a ciascun relatore un ricordo della giornata.