Luca Lotti, capogruppo "Onestà e trasparenza – Gente comune", interviene sui permessi Ztl.

"In data 7 ottobre 2014 inviavo una interrogazione circa i permessi rilasciati per la Ztl di Buggiano Castello. L’interrogazione non chiedeva risposta scritta.

Considerando, invece, che in data 4 novembre ho ricevuto risposta scritta a firma del responsabile del servizio, con la quale  tenta di spiegare il motivo per cui su 2, forse 4 permessi permanenti, su circa 240 rilasciati per i residenti di Buggiano Castello, da giugno 1999 ad agosto 2013, non è stato riportato ( come da elenco ) né il numero di targa né il tipo di veicolo;
considerando che alle domande: “Come può l’agente accertatore sapere se quel permesso appartiene a quel veicolo? Forse la polizia municipale dispone di una banca dati a cui accedere in tempo reale al momento di emettere una sanzione?”, viene risposto “per quanto riguarda il controllo, qualora vi fossero dei dubbi, l’agente chiama il comando che in “ tempo reale” verifica sul registro la veridicità del permesso stesso attraverso il numero che è presente su tutti i permessi: quando non c’è possibilità di fare tale tipo di controllo sanzioniamo l’auto”.

Si chiede al sindaco e al segretario comunale se si sono resi conto della gravità della risposta data dal responsabile del settore. Non crede il sindaco che le risposte date dal responsabile del settore, servano a coprire errori/favoritismi? Non crede il sindaco che a volte sarebbe più semplice ammettere l’errore, ritirare i permessi dati “in bianco”, invece di arrampicarsi sugli specchi rischiando di scivolare nel ridicolo e nell’illegalità?

Quanto sopra si chiede nella convinta consapevolezza che obiettivo primario di una amministrazione debba essere la tutela della legalità in ogni suo aspetto".