Nel primo week end di questo mese si è svolta presso la locale sezione del Tiro a Segno Banca di Pescia-Brandani Gift Group una singolare e coinvolgente competizione che ha portato alle stelle sia l’entusiasmo dei partecipanti  che quello degli organizzatori. Gli “atleti“ tutti provenienti dal Csr (Centro Socio Riabilitativo) diurno “il Faro” di Veneri (Pescia) istituito dalla Asl territoriale, ma gestito dalla Cooperativa Sociale Seaf, hanno avuto modo in questa occasione di rendersi protagonisti, affacciandosi per la prima volta nel mondo dello sport.

Dieci sono state le lezioni di “Io gioco con lo sport“, metà svolte al Csr  e  l’altra meta al poligono, tutte effettuate con innocui  simulatori di tiro  e altro materiale didattico inerente. Gli “atleti” hanno seguito un percorso  didattico formativo ricco di attività stimolanti e polivalenti, volte soprattutto a sviluppare la coordinazione oculo manuale. L’ultimo incontro è stato impostato invece sotto forma di giocosa competizione al fine di favorire sia l’aspetto educativo, come l’accettazione delle regole concordate, che  lo sviluppo della capacità senso percettive. L’incontro è durato circa due ore e tutti i partecipanti sono  apparsi molto interessati e partecipi, tenendo altissimo il grado di attenzione.

Con l’ausilio delle assistenti, delle educatrici e degli animatori, sono state stilate le classifiche e alla presenza di Gianluca Ghera, responsabile del Comitato Olimpico Nazionale Italiano della Valdinievole, si è dato il via alle premiazioni: sul gradino più alto del podio  nella categoria A è salito il bravo Riccardo Morganti con 267 punti seguito da Alessio Cappelli con punti 264; terza con punti 251, risulta Elena Rossi, mentre, al primo posto nella categoria B si piazza Denise Gagliardi con punti 229; al secondo posto si trova Kety Fè con 215 punti e per finire terza a solo due punti di distacco si piazza Letizia Macchini.

L’incontro si è concluso con un piccolo rinfresco, durante il quale l’operatore sportivo e Tecnico della locale sezione di Tiro a Segno  Perondi  ha raccolto tutte le informazioni necessarie che serviranno ad apportare altre migliorie a questo genere di attività. Secondo il parere del personale del centro, del responsabile del Comitato Olimpico Nazionale Italiano per la Valdinievole e quello del  tecnico, sembra che per questi ragazzi, sia stata una eccellente terapia sia sotto il profilo medico scientifico che quello sociale.

di Gino Perondi