MASSA E COZZILE - Il gruppo "Progetto Rilancio" interviene sull'inagibilità della sede comunale di Massa.

"Nella riunione di oltre cinque mesi fa (era infatti il 28 luglio dello scorso anno) il sindaco comunicò all'assemblea che era stata ricevuta dalla giunta la comunicazione dell'ufficio tecnico di inagibilità di parte della sede comunale a Massa. Inutile sottolineare che la situazione determinatasi è da considerare storica poiché mai era accaduto qualcosa di simile dall'inizio dell'800.
 
Trascorso quasi un semestre la situazione è veramente contraddittoria e ingiustificabile: da un lato proprio per la inagibilità di quei locali il consiglio comunale viene convocato altrove, ma contemporaneamente negli stessi uffici continuano a lavorare tranquillamente gli impiegati che ricevono regolarmente i cittadini per il disbrigo della pratiche di competenza.

Non si capisce per quale motivo per alcuni si prevedano dei pericoli (i consiglieri) e per altri (gli impiegati e i cittadini utenti) gli stessi rischi fisici  si dissolvano e svaniscano. Non riusciamo a capire quale sia per gli amministratori il significato di inagibilità e se un fabbricato inagibile possa essere tranquillamente e serenamente vissuto secondo la categoria delle persone che vi accedono. Speriamo che qualcuno non sussurri con una flebile voce: “State sereni”.