Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
“Due impianti termali su tre in Toscana non hanno ancora installato i misuratori del livello di falda, mettendo a rischio la tenuta ambientale. E tra gli inadempienti figurano anche le Terme di Montecatini, società partecipata dalla stessa Regione Toscana”. La denuncia arriva dal consigliere regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta).
“Dal 2011 ad oggi – spiega Chiurli – ovvero da quando è stata aggiornata la legge in merito allo sfruttamento delle falde acquifere a scopo termale, solo 21 titolari di concessioni regionali si sono messi in regola, su un totale di 62. Delle restanti, ben 21 non hanno neanche risposto alle richieste di controllo effettuate dalla Regione Toscana, mentre altre 20 risultano certamente inadempienti. Tra queste – sottolinea Chiurli – la società partecipata Terme di Montecatini spa, che – a quanto si apprende dai giornali – sarà ben presto destinataria di nuovi e importanti finanziamenti da parte della Regione”. Risultano adempienti, invece, le altre due partecipate regionali, Terme di Casciana Spa-Bagni di Casciana Srl e Terme di Chianciano Immobiliare Spa.
“Il rischio di uno sfruttamento indiscriminato delle acque di falda è concreto, tanto più che – aggiunge il consigliere – la Regione non è in possesso di un quadro conoscitivo complessivo e aggiornato, come lo stesso assessore Sara Nocentini ha ammesso in risposta a una specifica interrogazione. I dati più aggiornati risalgono al 2011, ma non riguardano l’intero territorio regionale”.
“Non solo: è frammentario anche il monitoraggio dei misuratori di portata, diversi da quelli di falda. Installazione e verifiche sono di competenza dei Comuni – spiega Chiurli – che sono tenuti poi a trasmettere i dati alla Regione. Fino a oggi però i dati pervenuti sono ben poca cosa. E la Regione non ha i poteri per elevare sanzioni”.
“Com’è possibile – domanda il consigliere - che gli impianti fuori norma siano ancora in possesso della concessione? E’ necessario rivedere subito la normativa regionale su impianti termali e sfruttamento delle acque di falda”, conclude Chiurli.