Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
Federcaccia interviene sul Padule.
"Abbiamo avuto modo di conoscere, tramite i mezzi d’informazione, i risultati del censimento effettuati dal Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, in merito agli uccelli acquatici svernanti nel nostro Padule. A quanto si è letto, le presenze di acquatici sarebbero del tutto confortanti, perche’ nonostante i pochissimi lavori di miglioramento ambientale effettuati negli ultimi anni all’interno delle Riserve Naturali, cosa che non ha facilitato certamente la sosta di questi uccelli, i numeri rilevati assommerebbero nell’ordine di decine di migliaia.
Noi cacciatori saremmo ben lieti di poter prendere questi dati per buoni perche’ se la grande maggioranza degli uccelli censiti è rappresentata da specie cacciabili come germani, alzavole, folaghe e pavoncella, sta’ a significare che la caccia non incide piu’ di tanto sui migratori e quindi da considerarsi un attivita’ compatibile con la conservazione delle specie, ed inoltre che le aree protette della parte pistoiese del Padule non sono cosi’ piccole e sproporzionate come qualcuno invece vorrebbe far credere.a un occhio poco attento o non esperto, quando si parla di migliaia e migliaia di capi rilevati, non si puo’ che esprimere soddisfazione, ma i dati forniti a questa sezione provinciale Federcaccia, dai cacciatori residenti nei Comuni rivieraschi, considerati fra i piu’ esperti e credibili di quell’area,sono purtroppo ben diversi.
Dobbiamo rilevare che nel nostro Padule, come del resto su tutto il territorio nazionale, la migrazione 2014/2015 degli uccelli acquatici,causa forse l’inusuale stagione mite che si è avuta, è stata in assoluto la piu’ scarsa degli ultimi vent’anni, quindi il primo dato che balza agli occhi è come sia stato possibile possibile che gli uccelli censiti siano risultati superiori a quelli delle passate stagioni?
Sempre dai dati rilevati, risulterebbe poi che a fronte dei circa dodici mila uccelli censiti, oltre tremila cioe’ il 30% e’ rappresentato da gabbiani cormorani. La presenza di questi uccelli è ben accetta se in numero tale da rispettare un giusto equilibrio, ma c’è da essere tanto entusiasti di tanta abbondanza? Noi diciamo di no, perche’ essendo specie opportuniste, mangiano e distruggono tutto cio’ che trovano, pesci, ranocchi, ecc, andando a sconvolgere veramente in maniera irreversibile la biodiversita’ di quell’ambiente.
A questo punto ci viene spontaneo da domandarsi: a quale scopo e come si sono determinati i numeri emersi dal censimento? Per quale motivo a differenza degli anni passati non sono stati coinvolti i rappresentanti locali del mondo venatorio e per quale motivo il Centro di Ricerca ha voluto fare tutto in maniera autonoma? Forse si è voluto dare un immagine di grande efficienza del Centro in un momento in cui l’operato dello stesso è fortemente messo in discussione? Forse sara’ stata una svista? O gli stessi uccelli sono stati contati da piu’ persone? Ma, non lo sappiamo.
Una volta si diceva che erano i cacciatori che tendevano a ingigantire le loro prede e gli uccelli che vedevano. Vuol dire che la malattia è stata attaccata a qualcun’altro?".