Soddisfazione del gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle di Pieve a Nievole, composto dai Consiglieri Pietro Dezio e Roberto Pantani, nel Consiglio comunale svoltosi martedì sera, per aver ottenuto il dibattito aperto, punto per punto, delle osservazioni al regolamento urbanistico.

"La maggioranza di centrosinistra aveva proposto che le 63 osservazioni presentate dai cittadini per ottenere varianti fossero votate suddividendole in tre “pacchetti”; metodo che secondo il MoVimento 5 Stelle sarebbe stato sinonimo sia di scarsa trasparenza che di poca attenzione alle esigenze dei ricorrenti.

Così grazie ai pentastellati il pubblico presente ha potuto ascoltare le argomentazioni sia dei tecnici presenti che quelle politiche, della maggioranza e delle minoranze.

Al momento della votazione sulle osservazioni i due consiglieri del centrodestra hanno abbandonato il consiglio comunale (rientrando solo per le conclusioni finali) mentre il MoVimento 5 Stelle ha ritenuto doveroso votare una per una le osservazioni presentate dai cittadini, trovandosi talvolta d’accordo e talvolta in disaccordo con il parere dell’ufficio tecnico comunale.

Il centrodestra ha anche dichiarato a sorpresa, e in contrasto con quanto detto finora, di non ritenere necessaria la formazione delle Commissioni consiliari. Il MoVimento 5 Stelle ritiene sorprendente questo cambio di posizione: è mai possibile che i Consiglieri del centrodestra, che sono in Consiglio comunale da quasi 20 anni, siano andati a chiedere pareri ai tecnici solo perché il Sindaco li ha incoraggiati, come da loro stessi dichiarato? E come fanno a sostenere che dialogare con un tecnico è la stessa cosa che partecipare a una Commissione consiliare?

Tornando alle osservazioni presentate dai cittadini ad esempio, è certo che si sarebbero potute valutare ancora meglio, con maggiore trasparenza e approfondimento se il sindaco e la sua maggioranza avessero istituito le Commissioni (in questo caso quella urbanistica) e dedicato il tempo necessario ad un proficuo scambio di idee; ma evidentemente hanno preferito valutare in “stanze chiuse” cosa approvare e cosa no, per poi procedere in consiglio comunale a colpi di maggioranza.

Fatto sta che a quasi un anno dalle elezioni, di commissioni consiliari ancora non se ne parla e ora anche il centrodestra non le chiede più; anzi fa per due volte in consiglio i complimenti al sindaco per averli incoraggiati a chiedere approfondimenti ai tecnici del Comune. Evidentemente anche a Pieve a Nievole il “partito unico” avanza".