MONTECATINI - Francesco Bentivegna (Lega Nord) interviene in tema di immigrazione.

"In queste ultime ore abbiamo assistito a un escalation di violenza da parte di cittadini “non italiani”. Una violenza sessuale a Montecatini da parte di un cittadino rumeno. Una rissa a Pistoia in pieno centro con tanto di coltellate fra cittadini extracomunitari. Un marocchino è stato arrestato a Pisa per sospetto jihadismo. Tre marocchini si sono accoltellati alla stazione di Pisa, per un “presunto” regolamento di conti per spaccio di droga. Sempre a Montecatini una donna nigeriana è stata arrestata con un chilogrammo di eroina e 62.000 euro in contanti. E questa è solo, una piccola parte, di quello che accade ormai da molto tempo.

La situazione non è più sostenibile. Il governatore Rossi si è reso disponibile, all'accoglienza dei “presunti migranti”, senza però aumentare il numero di forze dell'ordine. E in fine la grande beffa, questo governo ha votato in questi giorni il crimine di “tortura fisica e psicologica”,  che di fatto mette in seria difficoltà la polizia e le nostre forze dell'ordine.

Adesso ci chiediamo: Fino a quale punto vogliamo arrivare? Le nostre forze dell'ordine sono sotto dimensionate, mal equipaggiate, mal pagate e adesso messe nella condizione di non poter nemmeno lavorare, se non con il timore di poter essere denunciati da coloro che delinquono. Siamo diventati il paradiso dei delinquenti. Un ultimo dato, ufficiale, il 60% dei crimini è commesso da cittadini stranieri che sono (in Toscana) circa il 10% della popolazione. Ma è tutto “normale” è solo “percezione”, siamo noi che sbagliamo".