MONTECATINI - Il consigliere comunale Riccardo Sensi torna a intervenire sul nuovo commissariato inoltrando una interrogazione al sindaco.

"Sono favorevolissimo anche io al nuovo commissariato, ma pretendo che non si dipinga come prossima un'operazione che è lontanissima e che non si attribuisca a essa effetti risolutivi sul degrado e sulla microcriminalità che non potrà avere. Pertanto, la risposta della giunta non mi convince affatto.

Intanto, nessuna parola viene spesa sul numero di agenti in più che comporterebbe il passaggio a commissariato dirigenziale, né si citano atti del Ministero relativi a tale promozione, segno evidente che siamo all'anno zero. 

Viene invece precisato che 1,6 milioni sono soldi pubblici a bilancio e che ci sarebbe una parere del servizio tecnico-logistico della polizia circa i nuovi uffici della ex casa di riposo. Ebbene, San Tommaso aveva torto, ma aveva come interlocutore Gesù; io invece ho la giunta e atti di fede non ne voglio fare, nell'interesse dei cittadini che pretendono adesso maggior sicurezza e non fra 4 anni. 

Rivolgo dunque al sindaco la seguente interrogazione:

1) il nuovo commissariato in viale Adua sarà realizzato nella forma dell'appalto concorso ex art. 143 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs 163/2006) oppure nella forma di un ordinaria procedura aperta o ristretta ex art 55 del Codice dei contratti pubblici? 

2) se è un appalto concorso, come un qualificato tecnico comunale ha riferito in commissione, quale sarà il ruolo dell'imprenditore vincitore del bando?

3) può mostrare e consegnare in copia a questo consiglio il parere del servizio tecnico - logistico della polizia di Stato

4) esiste un atto scritto del ministero che ha autorizzato il trasferimento da viale Puccini alla ex casa di cura e se si può consegnarlo ai consiglieri comunali?

5) sussiste agli atti un documento del Ministero, per lo meno di avvio della procedura amministrativa, per l'innalzamento del commissariato di Montecatini a livello dirigenziale, e se si può consegnarlo ai consiglieri comunali?

6) risulta agli atti uno studio o una simulazione che faccia presumere l'aumento della dotazione di agenti in caso di attribuzione della qualifica di commissariato dirigenziale e se si di quale entità sarebbe questo aumento?

7) può essere consegnato tale elaborato di studio ai consiglieri? 

8) nella benevisa ipotesi di innalzamento della qualifica del commissariato di Montecatini a livello dirigenziale non appare probabile che il commissariato di Pescia venga soppresso e in questa ipotesi non è altrettanto probabile che quello di Montecatini acquisterebbe la competenza sul vasto territorio ora sotto Pescia? 

9) può riferire il numero complessivo dei vigili urbani, il n. di quelli impiegati in servizi di controllo del territorio, il n. di quelli con compiti esclusivamente di ufficio ed il n. di vigili urbani che percepiscono l'indennità di rischio o altri benefit connessi al servizio in strada? 

10) può riferire se i nostri vigili adoperano altri mezzi di difesa personale e di prevenzione e/o repressione dei reati oltre alla pistola d'ordinanza?".