Maria Giulia Romani, consigliere comunale del Movimento Tricolore, appartenente al gruppo consiliare Il Ponte, interroga sindaco e assessore competente per conoscere dall'amministrazione  comunale le modalità e la tempistica della realizzazione e della fruibilità da parte dei cittadini e atleti del ciclodromo situato in zona Albinatico-Fattoria.

"Premesso che:
·         nel maggio 2009 veniva sottoscritto un protocollo d’intesa dai soggetti interessati per la realizzazione di un ciclodromo in località Le Colmate;
·          nell’aprile 2012 veniva individuata come area per la realizzazione una zona compresa fra Albinatico e Fattoria, a seguito della bocciatura del sito prescelto a causa della pericolosità idraulica dello stesso;
·         tale intervento rientrava nell’ambito dei finanziamenti stanziati dalla Regione per i mondiali di ciclismo, che hanno interessato la Provincia di Pistoia a settembre 2013, per un importo iniziale di 2.400.000 euro divenuto poi 1.500.000 euro, in qualità di opera edificata a servizio dei mondiali stessi e destinata poi a rimanere a disposizione degli sportivi locali;
·         a luglio 2012 e poi in via definitiva ad ottobre 2012 veniva approvata la variante al regolamento urbanistico per la realizzazione del “Parco dello sport”, all’interno del quale veniva previsto anche il ciclodromo, comprendente una pista ciclabile (con due percorsi), con annesse aree a verde pubblico, parcheggio, locali spogliatoio, bar, assistenza e noleggio bici;
·         nel maggio 2013 veniva acquisita tramite rogito notarile da privati l’area destinata alla realizzazione del ciclodromo;
·         pur non essendo stato realizzato il ciclodromo entro lo svolgimento dei mondiali di ciclismo di settembre 2013, ma bensì iniziando il Comune i lavori il 16 dicembre 2013, l’opera continuava a beneficiare di un contributo straordinario da parte della Regione di 1.500.000 euro, somma che veniva impegnata nel bilancio 2014;
·         con deliberazione della giunta comunale n. 76 del 11 settembre 2013 “Integrazione al disciplinare tra la Provincia di Pistoia e il Comune stipulato in data 27.07.2013 per la realizzazione del “Ciclodromo nel Comune di Ponte Buggianese” – Approvazione” si approvava il cronoprogramma dei pagamenti con il quale si supponeva l’ultimazione dei lavori entro il 2 maggio 2015 e l’ultimazione di tutti i pagamenti entro il 31 ottobre 2015;
·         il 4 luglio 2014 appariva su “Il Tirreno” un articolo intitolato “Il Parco dello sport pronto a settembre”, in cui si dava ampia descrizione del sopralluogo effettuato in loco dal sindaco insieme al presidente della Fci Renato Di Rocco;
·         sempre da “Il Tirreno” del 21 novembre 2014 si apprendeva di “controlli antimafia nel cantiere che costruisce il ciclodromo”, dove in particolare si dava notizia di una “operazione del gruppo interforze costituito alla Prefettura di Pistoia con la partecipazione della Direzione investigativa antimafia”;
·         nell’articolo “Pistoia. Società in festa aspettando il ciclodromo” apparso il 21 gennaio 2015 sul sito web Tuttobiciweb.it si riportava l’auspicio del presidente del comitato provinciale di Pistoia della Federciclismo Luciano Talini di poter utilizzare la pista del ciclodromo entro il 2015.

Si chiede in particolare di conoscere a che punto siano i lavori di realizzazione del ciclodromo e quando esso sarà accessibile per le attività sportive, se e per quali motivi ci siano stati o siano in atto dei ritardi nel cronoprogramma e in cosa essi consistano, se siano stati effettuati tutti i pagamenti verso le ditte che hanno realizzato/stanno realizzando tale opera, e nel caso contrario per quali motivi ci siano state delle mancanze, e se sia stato erogato il contributo straordinario previsto da parte della Regione, in che modalità, e in caso contrario per quale motivo ciò sia accaduto.

Si chiede inoltre di sapere se l'amministrazione comunale sia a conoscenza che l'area dell'erigendo ciclodromo sia facilmente accessibile vista la mancanza di una adeguata recinzione e la pista sia abitualmente usata nottetempo per scorribande e gare con motocicli, e quale misure ha intrapreso o intenda intraprendere in merito.
 
Chiede inoltre che la presente interrogazione sia iscritta all’ ordine del giorno del prossimo consiglio comunale".