Nella settimana dal 9 al 15 novembre le 93 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione Polizia Stradale hanno controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 419 persone, di questi 12 conducenti sono stati trovati positivi all’alcoltest e hanno quindi subito il ritiro della patente per la successiva sospensione, mentre a 4 di questi è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria in quanto il tasso alcolemico è risultato superiore a 0,8 g/l. e ad uno di questi è stato sequestrato il veicolo ai fini della confisca in quanto il valore era superiore a 1,5 g/l.

Le infrazioni complessivamente elevate sono state 319, con 684 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 27, le carte di circolazione 14.

Nel corso della settimana sono stati altresì prestati 42 soccorsi a conducenti in difficoltà e rilevati 12 incidenti stradali, di cui 9 sulla viabilità autostradale, di cui 8 con soli danni e 1 con lesioni e 3 sulla viabilità ordinaria, di cui 2 con danni e 1 con lesioni.

Caso della settimana: nella giornata di venerdì sull’autostrada al km 30 carreggiata Firenze, una pattuglia della sottosezione Polizia Stradale di Montecatini ha fermato un autoarticolato il quale stava effettuando un sorpasso di altri veicoli dove vige il divieto di tale manovra.

A seguito di accertamenti con un’apparecchiatura specifica, denominata “Police Controll”, venivano riscontrate anche delle anomalie al cronotachigrafo, così il convoglio veicolare con alla guida un cittadino rumeno veniva portato presso un’officina. Dopo accurati controlli, venivano verificate e accertate delle manomissioni, in particolare nella cabina veniva rinvenuto un pulsante, il quale faceva azionare un pistone con alla sua estremità una calamita, la quale inibiva il funzionamento del cronotachigrafo.

Nello specifico l’autista, sebbene stesse viaggiando, risultava essere in pausa. Al conducente veniva altresì ritirata la patente di guida per un periodo che va da 15 giorni a 3 mesi e inflitta una sanzione amministrativa di € 1696 e la decurtazione di 10 punti dalla patente. E’ scattata inoltre la denuncia penale per rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro e attentato alla sicurezza dei trasporti.