Sabato 23 gennaio si svolgerà a Cintolese un’importante manifestazione per ricordare e onorare la memoria delle vittime della strage del Padule di Fucecchio avvenuta il 23 agosto 1944.
 
Un appuntamento di grande interesse per la comunità di Monsummano Terme, che assisterà, alla presenza del Ministro plenipotenziario Susanne Schütz dell'ambasciata della Repubblica Federale di Germania e del sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, all’inaugurazione di due opere, la scultura del M° Giuseppe Spagnulo dedicata ai caduti dell’Eccidio e la Cappella delle vittime dell'Eccidio appena restaurata.
 
Saranno presenti, oltre alle altre autorità, i sindaci dei quattro comuni teatro dell'Eccidio del 23 agosto 1944 (Ponte Buggianese, Larciano, Fucecchio e Cerreto Guidi). La cerimonia avrà inizio alle ore 10 presso la palestra di Cintolese con gli interventi delle autorità presenti e con la partecipazione della scuola secondaria I grado “W.Iozzelli”, che con letture a tema e una breve ma significativa performance ricorderà il tragico evento. Successivamente la cerimonia proseguirà presso il cimitero di Cintolese per l’inaugurazione della scultura e della cappella ristrutturata.
 
I lavori di restauro alla Cappella delle vittime dell’Eccidio sono stati realizzati con fondi della Repubblica Federale di Germania, mentre la Cmsa (Cooperativa Muratori Sterratori e Affini) ha finanziato la scultura del M° Giuseppe Spagnulo.
 
Gli interventi realizzati al cimitero di Cintolese fanno parte di un progetto condiviso con gli altri comuni vittime dell’Eccidio e, in collaborazione con la Repubblica Federale di Germania, hanno lo scopo di costruire un cammino di pace e tolleranza, che si basa sulla memoria storica di un evento che ha segnato profondamente le nostre comunità.
 
Questo importante progetto è articolato in diverse sezioni e prevede interventi sul territorio, promozione della conoscenza e della ricerca e azioni di gemellaggio fra studenti che si basano sul prezioso coinvolgimento degli istituti scolastici al fine di costruire incontri significativi tra i giovani e tra giovani e  adulti di comunità e realtà sociali e culture diverse per trasmettere alle generazioni future i valori imprescindibili del rispetto della vita e della dignità contro ogni prevaricazione.