Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
PIEVE A NIEVOLE - I sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil intervengono sulla situazione all'azienda Balducci.
"Molti elementi apparsi anche sugli organi di stampa, farebbero presagire un futuro nero per l'azienda Balducci, dall'utilizzo massiccio imprevisto della cassa integrazione (solo cinque lavoratori su 22 al lavoro nel reparto operativo in questa settimana), alla non conferma dei modellisti anche senza attendere l'esito degli ordini da parte degli agenti, alle voci per cui già circa 20 giorni fa l'azienda avrebbe disdetto la collaborazione con il calzaturificio (di proprietà della stessa Balducci) in Tunisia, non ordinando, quindi alla stessa la fabbricazione delle scarpe da bambini per la prossima stagione autunno-inverno 2016/17.
Ciò potrebbe davvero indurre a pensare a una chiusura dello stabilimento, cosa mai fatta trapelare dall'azienda nemmeno nel recente incontro del 10 marzo, incontro nel quale abbiamo affrontato gli argomenti legati alla gestione della cigs e della compensazione economica per i lavoratori coinvolti, argomenti che saranno oggetto anche del prossimo incontro del 23 marzo. Inoltre gli accordi sulla cassa integrazione prevedono una serie di interventi, che impegnano l'azienda a un rilancio complessivo e non certo la chiusura, anche attraverso il mantenimento di reparti strategici a partire dal magazzino.
Auspichiamo pertanto, che si trattino solo di voci, quelle che sono arrivate ai lavoratori e al sindacato e che mercoledì possiamo chiarire in modo inequivocabile le legittime preoccupazioni dei dipendenti. Diversamente, non dovremo che prendere atto, della scorrettezza di un'azienda che al tavolo di trattativa ha detto alcune cose e invece nel corso di questi mesi ha perseguito altri scopi disinteressandosi della sorte degli attuali 45 lavoratori e delle loro famiglie.
In tal caso denunceremo con forza l'ennesimo dramma sociale e il fallimento di tutti gli sforzi e le iniziative intraprese per il mantenimento ed il recupero dell'occupazione comprese quelle sostenute delle Istituzioni relative alla possibilità di diversificazione dell'utilizzo dell'immobile aziendale".