Al Teatro del Giglio di Lucca sono stati convocati i soci della Banca di Pescia Credito Cooperativo in assemblea ordinaria. Il presidente Franco Papini ha presentato i risultati, assai soddisfacenti, del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, che riporta un utile netto d’esercizio di oltre 1,7 milioni di euro.

Sono state lette due missive, una Italo Castellani, arcivescovo di Lucca, che esprime la "gratitudine per la presenza sul territorio della Banca e il suo servizio per la crescita e lo sviluppo della società civile". L’altra del socio fondatore Fiorenzo Narducci già presidente del collegio dei sindaci revisori. Narducci, ha espresso parole di "apprezzamento nei confronti di tutti coloro che si sono prodigati affinché la Banca di Pescia diventasse una realtà importante del nostro comprensorio".

Papini ha accennato anche all’autoriforma del Credito Cooperativo nella quale si riafferma il rafforzamento della mutualità, attraverso il “patto di coesione” tra le singole Bcc e la capogruppo del gruppo bancario cooperativo, "che non limiterà le autonomie delle Bcc solide e ben gestite come la Banca di Pescia".

Per il direttore generale Antonio Giusti "nel 2015, nonostante il perdurare della crisi economica, i numeri della banca hanno tenuto ottimamente con una raccolta complessiva in crescita a 445 milioni di euro, e impieghi netti a clientela per 246 milioni di euro". Il patrimonio netto di bilancio è di 46 milioni di euro e il coefficiente di capitale (Cet 1) di poco inferiore al 20%".

Era presente il presidente della Federazione Toscana delle banche di credito cooperativo, Mara Moretti che è intervenuta con una breve relazione sui cambiamenti in atto nel movimento del credito cooperativo. "Delle 26 banche di credito cooperativo toscane, con le fusioni in atto, ne rimarranno, alla fine del 2016, poco più che la metà, contribuendo al rafforzamento del sistema".

Al termine dell’assemblea la Banca di Pescia ha offerto a tutti i soci un delizioso buffet e un concerto di arie delle più famose opere di Giacomo Puccini. Era presente l’assessore con delega al turismo e sviluppo economico del Comune di Lucca Giovanni Lemucchi. Recentemente Banca di Pescia ha firmato la lettera di intenti che dà inizio al progetto di fusione con Banca di Cascina.