Tempo di presentazione ufficiale, in casa Estra Pistoia Basket 2000, per il neo coach Zare Markovski.
Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Dal 6 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso i locali di Pieraccini (via Leoncavallo a Montecatini).
Alla biblioteca San Giorgio arriva un weekend in cui a farla da protagonista sono le esposizioni.
Il sindaco Gilda Diolaiuti replica al centrodestra sul raddoppio della ferrovia.
“Risalgono al 2010 le scelte definitive legate al raddoppio ferroviario e al riordino viario che fu approvato all'unanimità dall'intero consiglio comunale, maggioranza e minoranze comprese, come risale al 2010 il progetto definitivo di Rfi.
Ed è sempre del 2010 il decreto regionale che prevede il raddoppio in affiancamento al binario esistente garantendo la continuità del traffico ferroviario e dove si legge che Pieve a Nievole risulta inserita nel I lotto dei lavori e Montecatini nel II, pur avendo le stesse problematiche territoriali riconosciute anche dalla Regione.
E' del tutto fuori luogo quindi chiamare in causa questa amministrazione su scelte e decisioni che risalgono al 2010 e sulle quali semmai abbiamo lavorato da subito per ottenere miglioramenti al progetto.
Sono le notizie apparse recentemente sulla stampa, che nel confermare l'ipotesi di raddoppio in sopraelevata per Montecatini il cui progetto sembra essere allo studio con la conseguente interruzione del traffico ferroviario per circa due anni, in netto contrasto con le regole scritte nel 2010, che semmai hanno aperto uno scenario nuovo anche per Pieve a Nievole.
Ed è in questo contesto che l'amministrazione comunale ha legittimamente chiesto a Regione e Rfi che a Pieve a Nievole siano concesse le stesse possibilità di valutazione del vicino comune termale, perché se chi a suo tempo ha scritto le regole per il raddoppio della tratta Pistoia-Lucca, decidesse di cambiarle, allora il discorso cambia visto che la modalità di raddoppio in sopraelevata non è mai stata portata sul tavolo della discussione, ragione per cui, se si intendesse aprire ora questa possibilità, riteniamo che non sarebbe legittimo fare un distinguo tra comuni inseriti nel I lotto o nel II. A regole nuove, nuove valutazioni per tutti.
E non c'entra nulla il nostro viaggio a Roma del 26 maggio scorso, con le migliorie ottenute al progetto definitivo di Rfi che già avevamo rese note a mezzo stampa il 14 maggio.
L'incontro con il vice-ministro alle infrastrutture Riccardo Nencini, semmai ha mirato a trovare una soluzione alle rotonde all'uscita del casello autostradale, oltre che avviare un discorso riguardo la bretella che da località Panzana dovrebbe portare fuori dal centro del paese il traffico diretto all'autostrada e che fa parte di quel pacchetto di riordino viario approvato da tutto il consiglio comunale nel 2010, la cui progettazione doveva essere pronta entro la metà del 2011 ma che solo dopo l'insediamento di questa amministrazione ha preso il via.
Quindi per rimanere in tema, i consiglieri del gruppo di minoranza “Centro Destra per Pieve” sono del tutto “fuori binario” con quello che dicono, ma si sa, ognuno tira fuori le armi che può, e quando non si hanno argomentazioni valide, allora si tenta con delle rudimentali tecniche di distrazione di massa”.