Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
L'assessore al turismo di Montecatini, Alessandra De Paola, ci invia il seguente comunicato stampa: "Ad una lettura veloce si vede quanto segue: - Importante variazione positiva rispetto al Giugno scorso delle presenze italiane, in parte dovute a manifestazioni sportive che stanno crescendo e che sono molto diversificate, tuttavia trattandosi di decine di migliaia di presenze di italiani (complessivamente 44.000 nel mese) la variazione positiva non può essere legata solo a questo, ma anche ad una più generica migliore risposta del mercato interno in questo specifico mese, da analizzare quando saranno disponibili le provenienze.
Un segnale positivo leggibile può essere che la percezione nel mercato italiano di pericolo meningite relativo a questa zona della Toscana è divenuta molto meno influente, se non sparita, sperando che non ci siano nuovi casi e soprattutto nuove esposizioni mediatiche;
Mi preme tuttavia confermare la consapevolezza relativa ai fatturati medi, che dalle statistiche non si vedono, ma che continuano a non essere esaltanti, e sono un indicatore da tenere in seria considerazione, in quanto sono la diretta conseguenza di una politica di livellamento al ribasso nei prezzi praticati dagli hotels cittadini, e di impostazioni non sempre corrette di tecniche di revenue.
- Flessione minima delle presenze straniere e aumento degli arrivi: non abbiamo ancora la disamina delle nazionalità, ma posso ipotizzare che si tratti di un calo di presenze dagli Stati Uniti e Germania, che saranno seguite da un forte calo da Turchia e Francia nel mese di Luglio per motivi contingenti ed ovvi. Il mercato Statunitense vede in effetti una lieve flessione generalizzata in Europa a causa del timore attentati (lo si può vedere dagli incrementi di turismo INTERNO negli Stati Uniti) : l’Europa è spesso percepita come un territorio omogeneo da quel mercato, non sempre si riescono a fare i debiti distinguo, e pesa il timore di attentati su suolo Italiano, ancora non toccato. E’ possibile che questa tendenza duri piuttosto a lungo, con il perdurare delle situazioni di crisi del vicino medio oriente.
- Ottime performances invece del mercato inglese, come si percepisce dagli accessi individuali ai Cip (Cities Info Point), che censiscono le nazionalità.
- Sono moderatamente soddisfatta del risultato di Giugno, ma sono sempre più convinta che debba essere fatta una profonda analisi non tanto sul NUMERO delle presenze, quanto sui fatturati medi del comparto, che devono necessariamente vedere una inversione di tendenza, anche in relazione alla pressione fiscale e rispetto alle basse marginalità.
Per questo motivo con il 30 Agosto, su spinta di alcune piccole strutture storiche della città, partirà una serie di incontri preliminari per la costituzione di un tavolo permanente di analisi della situazione di esposizione bancaria, della situazione tributaria, finanziaria ed economica del comparto alberghiero, volta a declinare un pacchetto di misure per favorire gli investimenti e il rinnovamento strutturale e comunicativo, anche e soprattutto in relazione alla necessaria ricostituzione del prodotto turistico principale della città, urgente e non più rimandabile"
Alessandra De Paola
Assessore al turismo