Luci puntate sul tema sicurezza. Confcommercio incontrerà lunedì l’amministrazione comunale per discutere sulla questioni legate alla sicurezza e alla legalità in città a seguito del susseguirsi di eventi criminosi che negli ultimi mesi stanno colpendo il territorio e le sue attività.

"Un confronto questo fortemente voluto e richiesto dall’associazione che lancia un grido di allarme per il clima di forte insicurezza percepito a Montecatini da aziende e cittadini ma anche dai numerosi visitatori che in questo periodo natalizio sono soliti frequentare la città.

L’attuale situazione rischia infatti di allontanare sia i frequentatori abituali che i turisti, con un conseguente e irreversibile danno per l’intero comparto turistico e commerciale dell’area.
 
Per Confcommercio è indispensabile intervenire quanto prima con un piano d’azione concreto che possa comprendere azioni mirate ad allontanare soggetti ed eventi criminosi dalla città.
 
In primo luogo serve intensificare la presenza sul territorio delle forze dell’ordine sia come numero di soggetti che supervisionano le strade e le vie locali, sia come orari nei quali effettuare i pattugliamenti. Vista l’attuale carenza di organico a cui devono far fronte le forze pubbliche, una soluzione potrebbe essere quella di realizzare dei turni per la sorveglianza della città includendo anche la polizia municipale che, nonostante abbia compiti diversi da polizia e carabinieri, può comunque rappresentare un deterrente ai comportamenti criminosi.
 
È inoltre essenziale ricorrere a una maggior forza e decisione nella lotta contro l’abusivismo commerciale: riuscire a incidere su questo fenomeno significa recuperare una parte del valore del commercio che avviene nell’illegalità con evidenti benefici per le attività commerciali; ma vuol dire anche, e soprattutto, limitare situazioni che possono creare un danno all’immagine di Montecatini, alimentando la percezione di insicurezza e la sensazione di un territorio poco controllato.

In questo senso può risultare utile – prosegue l’associazione – anche una maggior cura della città intesa come un’intensificazione dell’illuminazione nelle zone ad oggi più buie e anche una più frequente pulizia delle strade: entrambi azioni, queste, che possono contribuire a valorizzare il decoro e l’immagine di una città che non può e non deve essere vista dai turisti come priva di controllo e ordine.
 
Quello che chiede Confcommercio, in conclusione, è un intervento strutturale che non è possibile effettuare nell’immediato ma che ha bisogno di tempo per definire con efficacia le modalità di azione. Per questo è essenziale che ci sia, per prima cosa, la consapevolezza da parte di tutti dell’emergenza che sta affrontando il territorio e della necessità di fronteggiare con tutti i mezzi a disposizione il nodo della sicurezza.
 
Solo con la collaborazione e con un costante impegno è possibile ottenere risultati tangibili e riportare alla luce il valore turistico e commerciale".