Forza Italia, Lega, Mi piace Montecatini e Fdian attaccano il Pd.

"Vogliamo replicare al consueto poco lucido e farneticante comunicato del Pd, tradizionalmente propenso a mischiare le carte per non rispondere nello specifico alle critiche mosse dalla minoranza. Il sindaco a nostro modo di vedere, sta dimostrando da molto tempo, di non essere più in grado di giudicare l'operato della propria giunta, tanto meno di controllarla.

Comprendiamo le difficoltà dell’assessore al turismo a giustificare i risultati poco incoraggianti di questi ultimi anni ma questa non è una giustificazione, resta il fatto che a nostro avviso ha sbagliato il modo e il tono con il quale ha risposto alla stampa, dimenticandosi, lo stile che il suo incarico impone.

Per la presenza di una pattuglia di polizia municipale in piazza del Popolo nel periodo delle gite scolastiche non serviva certo un Daspo urbano, tantomeno un decreto Minniti, d’altro canto l’assessore di rifermento alla polizia municipale pare più interessato all’arte che alla polizia stessa.

Se questa giunta avesse impegnato il tempo che ha speso a stare su Fb e a rispondere alle critiche, per lavorare seriamente e con competenza, probabilmente la nostra città non sarebbe ridotta così.

Per questa giunta c'è sempre un domani e così passano inesorabili i mesi nell'inerzia più totale e nell'abbandono al degrado più assoluto della nostra città.

Secondo noi il vietare la vendita di alcolici è corretto, ma non risolve completamente il problema, perché basta spostarsi di duecento metri e acquistarli appena fuori dai confini interessati dall’ordinanza. Nella minoranza non ci sono lotte personalistiche, ma cerchiamo di portare alla ribalta problemi che la maggioranza evidentemente o non vede o non sa affrontare. Ci pare che le lotte e le iniziative esclusivamente personalistiche e avulse da un contesto di programmazione, facciano parte di codesta maggioranza. Spetta a chi governa risolvere i problemi, non a chi è relegato nei banchi della minoranza e le cui proposte sono da sempre sistematicamente ignorate e più di tanto non può fare.

Le critiche da parte della minoranza, sempre oggettive e mai gratuite, quando necessario sono sempre state mosse nei confronti di tutti i membri di giunta, nessuno escluso, perché secondo nostra modesta opinione e sulla base dei risultati conseguiti non sono assolutamente in grado di amministrare questa città, sindaco Bellandi in primis".