Giovedi 8 giugno alle ore 21, presso la biblioteca di Monsummano Terme si è svolta la presentazione del libro di racconti “ I 20 e 1 estate” scritti dagli alunni della classe IIID della scuola media Giuseppe Giusti. La serata è stata presentata dalla professoressa Sara Picchi su delega del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Caponnetto, prof. Lucio Bidello. La professoressa, che ha coordinato il progetto, ha ricordato come per gli insegnanti sia sempre più difficile appassionare i ragazzi di oggi alla scrittura e riuscire ad aumentare il desiderio ed il piacere di scrivere in un momento storico e socio-culturale che vede questa abilità declassata rispetto alle altre veloci e sintetiche modalità comunicative. Ai ragazzi di oggi non piace scrivere o piace poco, perché non sono motivati a farlo in quanto, gli insegnanti danno loro, spesso, limiti troppo stretti, tendono cioè a circoscrivere la loro fantasia e le loro capacità in tracce di scrittura sicuramente ben congeniate ma quasi sempre lontane anni luce dal loro mondo e dai loro veri interessi. Il problema, secondo la professoressa, è che nessuno dei ragazzi, o quasi nessuno, scrive per se stesso: alcuni lo fanno per compiacere il prof, altri per evitare una punizione dai genitori, altri ancora per ricevere il tanto agognato nuovo gioco per la play. Sarebbe meraviglioso se gli alunni, almeno una volta nella loro carriera scolastica, potessero sperimentare la gratificazione che si prova nello scrivere qualcosa per se stessi, e forse questo nuovo sentimento potrebbe fare loro da stimolo per appassionarsi come non mai al mondo della scrittura; e allora la pagina bianca non sarebbe più un nemico da sconfiggere ma un’occasione da cogliere! Da queste riflessioni è nato questo progetto che ha offerto agli studenti un percorso laboratoriale per sperimentare i processi, gli strumenti, anche informatici, le tecniche e i “trucchi” dell’arte dello scrivere, che possono aiutare ad esprimere la fantasia e la creatività di ciascuno ed incrementare l’originalità. Il risultato è stato un volume, piuttosto corposo, che i ragazzi hanno curato, anche per le illustrazioni, guidati dal professore di arte Matteo Vezzosi e per l’impaginazione sapientemente indirizzati dalla professoressa di tecnologia Angela Bracuto. Il libro è stato presentato dal professor Vito Pace che con simpatia, professionalità e abilità critica, ha saputo cogliere particolarità e peculiarità di ogni racconto. La serata è stata portata avanti dagli alunni stessi che si sono improvvisati presentatori, intervistatori e intervistati, cantanti e musicisti mostrando, al numeroso pubblico intervenuto, che i giovani d’oggi, quando vogliono, sono più maturi e preparati di quello che si potrebbe pensare, dando così prova di un vero, concreto e reale compito di realtà.