Dirigenti e tifosi, con un unico denominatore comune: le sorti della città e del Montecatini Calcio. E' stato questo il motivo che ha fatto confluire presso il ristorante Il Discepolo, storico e rinomato locale della città termale, situato alle prime propaggini della collina che porta a Montecatini Alto, tanti montecatinesi e non, con la voglia di parlare della città e in particolare della locale squadra di calcio che seppur tra difficoltà e sacrifici parteciperà per il terzo anno consecutivo al campionato di Serie D, la massima espressione nazionale del calcio dilettantistico.

E' stata l'occasione per introdurre il nuovo dg Fabrizio Giovannini, esperto uomo di calcio, con alle spalle esperienze importanti in società di prestigio quali, tra le altre, Massese, Ponsacco e Venturina. Presente il presidente Piero Nannini, assurto al timone del club biancoceleste dopo il passo indietro di Marco Innocenti che seppur defilatosi temporaneamente, non solo era presente alla cena ma ha anche confermato la sua presenza nel consiglio della società.

Consiglio che dovrebbe riunirsi e deliberare già dai primi giorni della settimana prossima quando sarà chiamato a formalizzare le varie cariche per poi scendere in aspetti più tecnici con la scelta del nuovo allenatore che, a cascata, porterà alla scelta dei giocatori che comporranno la rosa della prossima stagione.

Particolarmente gradita la presenza di super Mario Boni che, seppur appartenente al mondo della pallacanestro, è ormai un termale doc a tutti gli effetti non solo per aver scelto la nostra città quale sua residenza ma soprattutto per aver indossato per anni la maglia della squadra di pallacanestro della nostra città con straordinari risultati.

Una cena alla quale hanno partecipato anche imprenditori e manager locali che a vario titolo potrebbero dare una mano al club termale e le cui presenze hanno certamente scaldato i cuori dei termali presenti. Serata dunque incoraggiante e di buon auspicio anche se, come la stessa dirigenza a tenuto a sottolineare, la strada é ancora lunga e le difficoltà ancora tante.