L'ex consigliere comunale di Forza Italia Luca Biscioni torna all'attacco del candidato a sindaco del centrodestra Francesco Conforti.

"Conforti appare ammettere che, come assessore alla sanità della giunta Marchi firmo' nel giugno 2013 "Patti territoriali" concedendo quindi a essi il suo avallo politico, etico e morale.

Lo stesso ricorda poi come egli e qualche rappresentante della giunta Marchi non si sia presentato alla inaugurazione del nuovo pronto soccorso del presidio ospedaliero di Pescia per "forma di dissenso da ciò che aveva firmato" il 5 ottobre dello stesso anno.

Potrebbe ritrovarsi in questo atteggiamento quello di un artista che partecipa alla creazione di un opera e poi noi si presenta al suo vernissage? Per rimanere in uno slang pesciatino può ricordare questo l'aver firmato per i "Patti Territoriali " e poi non presentarsi al "vermuttino"?

Certamente per chi, come me, era un pesciatino dipendente della Asl colpi' profondamente la sua assenza et al. di dovere della giunta Marchi quel 5 ottobre 2013. Perché dopo aver firmato tali Patti quel giorno vi fu tale assenteismo del quale ella sembrerebbe vantarsi?

Certo ella non lavorava in quell'ospedale ma tutti noi pesciatini che li' eravamo, con una costante opera professionale, civica e politica, ci siamo sentiti abbandonati dai rappresentanti della giunta Marchi. Il silenzio è assenso: concordavate pertanto su tale evoluzione?

Ella e chi ancora di quella amministrazione di centro destra, qualunque carica ricoprisse e fosse ancora in carica, dovevate essere presenti e significare la vostra eventuale disapprovazione o approvazione  in merito a ciò che stava avvenendo. Noi semplici operatori sanitari dell'ospedale, dato che ella conferma tale assenza, non abbiamo capito come la pensavate. Eravate in un limbo?

Avendo vissuto per olttre 35 anni dentro tale ospedale, io, come tanti altri abbiamo avuto modo di constatare sulla nostra pelle e professionalità (seguendo diuturnamente le necessità della popolazione) le ricadute di tale postumo  "silenzio assordante ". E ora il centro destra esprime questa sua candidatura a sindaco?

Vi è anche l'appoggio di chi per tutto il periodo o per uno minore, non certo per sua volontà, partecipò alla giunta Marchi? O erro? E vi domando: quale è la finalità di tutto ciò? Non ritengo proprio che questa sia una scelta appropriata per i cittadini".