È notizia di questi giorni la conferma di ulteriori contributi che la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia ci ha concesso, esattamente 120.000€, che si aggiungono agli altri già avuti precedentemente da Regione e Ministero. Una parte delle risorse andranno a coprire i costi per la diagnosi energetica sulle scuole materne e sul palazzo comunale, che avrà anche le verifiche antisismiche, mentre la somma più consistente ci permetterà di effettuare l’intervento di efficientamento energetico sulla scuola materna di Borgano. Grazie a questi lavori potremo ridurre i costi di energia elettrica e metano, dirottando i fondi risparmiati sulla riduzione delle tariffe dei servizi scolastici a carico delle famiglie, peraltro già ridotti in precedenza. Altro importante risultato sarà la riduzione delle emissioni, contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente. Opere pubbliche che renderanno le nostre strutture sempre più moderne, efficienti e sicure, che sono solo le ultime di un lungo elenco di lavori già fatti o in fase di realizzazione. Provando a fare un riepilogo delle principali opere e lavori finanziati, oltre a tutti quelli coperti esclusivamente con risorse del nostro bilancio, possiamo riscontrare: nuovi appartamenti per le emergenze sociali; due nuove piste ciclabili; una; ascensore nel Palazzo Comunale per l’abbattimento delle Barriere architettoniche; impianto antincendio scuola Primaria; completamento Stadio Cerbaia; nuovo impianto riscaldamento scuola secondaria; cucina mensa centralizzata; lampioni a led per risparmio energetico; adeguamento antisismico palestra, scuola di Borgano e di San Baronto; piano strutturale intercomunale; interventi sulla sicurezza stradale; acquisto defibrillatori su tutto il territorio; ristrutturazione Stadio e Tennis dei Giardinetti; diagnosi energetica scuole; efficientamento energetico scuola Borgano; implementazione sistema di videosorveglianza. Sicuramente non sono mancate, o mancheranno, le critiche di chi per convinzione o convenienza considera queste opere sbagliate o non abbastanza numerose. Quando si governa un territorio si vorrebbe fare sempre di più, ed, infatti, io e la mia giunta abbiamo lo sguardo rivolto a ciò che dobbiamo fare e non a quello che abbiamo già fatto, ho però la consapevolezza di lasciare alla comunità che ho avuto l’onore di governare, un paese e un patrimonio pubblico più moderno, sicuro e con un maggiore valore patrimoniale rispetto a quello che mi è stato affidato.