Ancora delle buone notizie, giungono dal Tiro a Segno Nazionale sezione di Pescia, in occasione della famosa competizione internazionale “ Meyton Cup” che ha avuto luogo a Innsbruck  in Austria, nell’appena trascorso fine settimana!
Ecco dunque che il Tiro a Segno Banca di Pescia-Brandani Gift Group che ha calato il jolly  presentando  alla coppa del mondo juniores uno dei suoi migliori tiratori, il bravo Gabriele Biondi, purtroppo per una mancata distrazione all’indirizzo delle  competenze internazionali, non è stato possibile inserire gli altri due bravissimi juniores del vivaio giovanile del T.S.N. Pescia, Daniele Vannoni e Cristina Pellegrini.
Ma Gabriele, con la sua forza di volontà, la sua fattiva preparazione e le istruzioni ricevute dai bravi allenatori  Leandro e Giuseppe, pienamente cosciente  di dover “combattere” con atleti  di grande spessore,  non ha fatto una piega, mantenendo i propri  risultati, ai suoi livelli standard!
Due le prove per accedere alla finale degli otto  migliori del mondo! Alla prima manche, avvenuta nel pomeriggio del sabato  Gabriele ha sfoderato una delle sue migliori performance  con punti 616,8 chiudendo la gara in 15° posizione  dietro le storiche nazioni di fortissimi tiratori, come la Repubblica Ceca, il Giappone , la Russia l’America e la stessa Austria.
La mattina successiva  Gabriele va a disputare la seconda manche , inizia con un paio di serie non proprio  attinenti  alle sue capacità, cerca in ogni modo di recuperare terreno ma alla fine va a chiudere  la gara con circa otto punti in meno  della precedente e quindi addio alla possibilità di accedere alla finale dei migliori otto tiratori internazionali.
 Comunque è stata una costruttiva esperienza sia per Gabriele che per gli altri ragazzi italiani che hanno partecipato alla Meyton Cup che sono:  il toscano Francesco Angiolucci, il romano Riccardo Ranzani, ed i due tiratori dell’accademia , Alexandros Chatziplis e Francesco Lavilla. Per questa significativa trasferta, doveroso un ringraziamento all’allenatrice del poligono di Siena Sabrina Benucci ed alla famiglia Angiolucci per la loro squisita disponibilità. (G.P.)