Alcuni residenti del comune di Buggiano, dove è attivo da alcuni mesi il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, stanno costituendo un comitato per mettere insieme istanze e proposte dei cittadini, e raccogliere le criticità finora emerse.

I promotori del comitato spiegano che "la raccolta differenziata deve ormai essere intesa come un dovere civico e un obbligo morale per tutti i cittadini, ma gli utenti devono essere messi in condizione di poter adempiere al meglio ai loro compiti, e il gestore Alia deve svolgere il servizio in maniera più rispondente alle esigenze degli abitanti del comune".

“Se da un lato ci rallegriamo per l’aumento della percentuale di raccolta differenziata degli ultimi mesi, dall’altro dobbiamo evidenziare che ci sono ancora molte famiglie che non beneficiano della raccolta porta a porta presso le loro abitazioni, che ci sono alcune vie (o tratti di vie) non coperte dal servizio, e che ci sono alcune criticità negli orari di svolgimento della raccolta stessa (spesso i bidoni e i sacchi con i rifiuti restano in strada anche per 18/20 ore)”. 

"In particolare, in alcune zone di campagna, i rifiuti che sono esposti la sera prima del ritiro, per essere poi ritirati effettivamente solo nel tardo pomeriggio del giorno successivo, vengono talvolta “razziati” dagli animali (selvatici e non). Il tutto senza che poi nessuno passi a ripulire lo sporco rimasto.

Manca inoltre nel territorio di Buggiano, un punto raccolta per tutte le casistiche particolari e per le “emergenze”, che non possono rientrare nel “giro standard” della raccolta porta a porta.

Il tutto, non dimentichiamo, a fronte di un aumento assai considerevole delle tariffe 2019 rispetto agli anni precedenti (+28%)".

Il comitato è già attivo su Facebook, alla pagina “Comitato differenziata Buggiano”, ed è aperto al contributo di tutti i cittadini interessati.