Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il Movimento 5 Stelle torna sulla vicenda dei presunti sprechi d'acqua ai campi sportivi.
"Il Movimento 5 Stelle ha individuato ulteriore documentazione per quanto riguarda lo spreco di acqua potabile per l'irrigazione dei campi sportivi e il relativo spreco di soldi pubblici. Ricordiamo che la bolletta di un solo anno ammonterebbe a 38.000 euro.
Il M5S ha recuperato una delibera, la numero 45 del dicembre 2013, risalente a quando l'attuale candidato Daniele Bettarini era sindaco e l'attuale sindaco Taddei era vicesindaco. Della stessa giunta facevano parte anche Piero Pasqualini, Claudio Mazzoncini e Valerio Pellegrini attualmente ricandidati. All'epoca l'opposizione vedeva seduto fra i banchi Giacomo Grifó oggi candidato per la coalizione di centrodestra.
Questo per dire che queste persone, con una delibera hanno confermato e certificato che nel dicembre 2013 il campo sportivo Benedetti era privo di pozzo e l'impianto Bonelli aveva un pozzo artesiano ma non inutilizzabile. Questo è quello che è scritto nel documento ufficiale tra il Comune e la società che prendeva in gestione l'impianto. Nel dare in gestione l'impianto sportivo, il Comune dichiarava che i due impianti erano privi di pozzi; già dal '95/'96 periodo di realizzazione dell'impianto sportivo Benedetti.
Quindi in entrambe le legislature di Bettarini questo problema esisteva. Già nel 2004 quando ha preso in carica l'amministrazione comunale. In 10 anni non è stato in grado di risolverlo; sono poi passati altri 5 anni con il suo vice Taddei e questo problema ce lo troviamo ancora oggi con tutto il conseguente spreco di risorse economiche ed idriche.
In questa concessione (dicembre 2015) si stabiliva che: tutti gli oneri, i costi e quindi i consumi di acqua per l'irrigazione del campo sportivo, sarebbero spettati all'amministrazione comunale, fin quando non fossero stati realizzati i due impianti di irrigazione: uno per il Benedetti e uno per il Bonelli, realizzazione alla quale il Comune avrebbe dovuto provvedere entro il 30 giugno 2014. Tutto nero su bianco.
Per dare un'idea di quello che è il calcolo di acqua consumata: lo stesso geologo invitato da Taddei, ha affermato in conferenza stampa che il consumo è di circa 5 litri per metro quadro. Se si considera che soltanto l'impianto sportivo Benedetti ha una superficie erbosa di circa 8500 metri quadri, significa che stiamo parlando di 40.000 litri di acqua al giorno. Un'enormità e uno spreco immane.
Hanno eccepito che fossero relativi anche al consumo dell'acqua delle docce e dei sanitari. Ma affermando che ci sono 100 bambini di media al giorno che frequentano un impianto sportivo, calcolando una media di 25 litri di acqua per ogni doccia, siamo di fronte a un consumo di 2500 litri che, in confronto ai 40 mila consumati per l'irrigazione, sono una minima parte.
Il Movimento 5 Stelle crede che l'amministrazione comunale debba chiedere scusa ai cittadini per questi soldi strappati dalle casse comunali e che invece sarebbero potuti essere utilizzati per ben altri obbiettivi. Non che non sia necessario avere un impianto sportivo efficiente, ma quanto è costato tutto questo? Era assolutamente necessario individuare altre soluzioni.
Mancanza di trasparenza e spreco insensato. Non è questo che meritano i cittadini. Da considerare che Acque Spa, per coloro che non hanno possibilità di realizzare un pozzo o non vogliono realizzarlo, prevede che si possa richiedere una fornitura di acqua non potabile. Questo non avrebbe comportato sanzioni. Attualmente infatti la situazione è questa: c'è una sanzione regionale prevista che va dai 100 ai €600 euro giornalieri. La stessa prevista nelle ordinanze che vietano l'utilizzo dell'acqua ai cittadini richiamandoli alle regole.
Anche il consigliere regionale del M5S Gabriele Bianchi ha presentato in Regione Toscana un'interrogazione poichè i documenti richiesti al Comune dal consigliere Simone Giovannini, non sono ancora stati forniti ponendo il limite massimo di consegna di 30 giorni.
Nel frattempo il M5S ha contattato parlamentari e senatori nell'interesse pubblico e dei cittadini che deve essere assolutamente tutelato".