VALDINIEVOLE - Nuovi Greta Thunberg crescono. O almeno è quello che spera Legambiente, che per il ritorno di “Puliamo il Mondo” chiama a raccolta i bambini (ma anche i genitori) nel tentativo di sensibilizzarli al rispetto dell’ambiente e mettere in pratica azioni utili. La manifestazione, giunta alla ventisettesima edizione, coinvolge direttamente i cittadini nella raccolta dei rifiuti incautamente abbandonati nelle nostre città. 

Il punto di ritrovo è domenica alla passerella “Sforzini" di Pescia a partire dalle ore 8, quando la truppa di volontari, dotata di kit, guanti e paletta, inizierà le operazioni di ripulitura. Le principali zone di intervento saranno il lungofiume e il centro storico, ma non solo: un pulmino messo a disposizione dal Comune di Pescia condurrà i partecipanti anche nelle frazioni di Alberghi, Veneri e Collodi. Al termine della mattinata sarà offerto un pic-nic sotto al grande nespolo recuperato dalla campagna “Puliamo il Mondo 2018” e riportato alla sua bellezza invece che ricoperto di immondizia com'era fino a poco tempo fa. 

Pescia sarà la protagonista della tappa più grande, ma parteciperanno anche i Comuni di Uzzano, Chiesina Uzzanese, Massa e Cozzile e Pieve a Nievole, ognuno dei quali organizzerà iniziative di carattere locale. Il decano è Chiesina Uzzanese, che non ha mai mancato all’appello “fin da quando frequentavo le scuole elementari”, ha confermato il vicesindaco Lorenzo Vignali. Giudizio positivo anche da Fabio Bellandi, assessore di Pescia: “Il rispetto dell’ambiente è una ragione di vita: noi amministratori ci siamo tassati per acquistare i kit offerti ai volontari e non gravare sulle casse dell’ente”. Il sindaco di Uzzano, Riccardo Franchi, ha messo in collegamento “Puliamo il Mondo” con gli eccellenti risultati della raccolta porta a porta che “ha consentito di raddoppiare la percentuale di differenziata” e ha incoraggiato a “fare sempre di più in questa direzione”.

Il padrone di casa è stato ancora una volta Maurizio Del Ministro di Legambiente Valdinievole che, se da una parte ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, dall’altra non ha rinunciato a una punta polemica: “Mi presenterò col lutto nero al braccio per protestare contro una gestione scellerata del Padule di Fucecchio portata avanti dalla Regione Toscana. Stanno distruggendo, con scelte impossibili da spiegare, l’unica riserva naturale della provincia di Pistoia”. Secondo Del Ministro “l’area avrebbe una grande attrattiva anche dal punto di vista turistico, ma c’è chi non se ne rende conto”, ha concluso.

di Giacomo Ghilardi

A questo link gli eventi di "Puliamo il mondo" a Pistoia e Agliana.