Mercoledì pomeriggio nella sede del consiglio regionale a Firenze si è tenuto un incontro tra Ilaria Giovannetti, prima firmataria della proposta di legge sul bullismo e cyber bullismo, e Sofian Aboulmachayl componente del parlamento regionale degli studenti della Toscana e coordinatore della Federazione degli studenti della Valdinievole. A questo incontro presenti anche i consiglieri regionali Marco Niccolai e Massimo Baldi per contribuire alla discussione sul testo in esame.

In questa occasione Sofian Aboulmachayl si è fatto portavoce di svariate idee per integrare la proposta di legge. 

"È una delle battaglie più importanti e significative per noi - spiega Sofian Aboulmachayl - vogliamo dare il nostro contributo per rendere più completa questa proposta di legge, perché come giovani ne sentiamo l'urgente necessità. Vari sono gli episodi di bullismo che ci vengono segnalati nelle scuola e proprio per questo sentiamo la necessità di uno strumento più efficace per contrastare questo terribile fenomeno."

"Come Federazione degli Studenti della Valdinievole - continua Sofian Aboulmachayl - siamo in prima linea per estirpare dalle nostre scuole, e non solo, il bullismo. Stiamo lavorando a vari progetti da proporre alle scuole per informare i nostri coetanei e per fare prevenzione. Personalmente sono stato una vittima pure io anni fa e sono disposto a qualsiasi forma di impegno pur di impedire che anche altri soffrano per questo fenomeno".

Conclude Sofian Aboulmachayl: "Un segnale estremamente positivo che la Regione Toscana ci venga incontro per raggiungere il medesimo obiettivo e speriamo nella più rapida approvazione della legge dal consiglio regionale" 

Interviene anche la consigliera regionale Ilaria Giovanetti: "A questo incontro ne seguiranno altri, per cercare di aggiustare quello che ancora può essere migliorato, tutto in brevissimo tempo, perché quello che sento è che ce n’è estremo bisogno; i giovani ne hanno bisogno! Questo mi fa andare avanti con ancor più determinazione, perché per tutti loro è veramente importante che questa proposta venga approvata in fretta per proporre azioni concrete ed omogenee sui loro territori. Grazie al comitato ed all’educazione tra pari saranno i ragazzi i primi veicoli di sensibilizzazione ed aiuto, verso i loro coetanei e verso chi ne ha bisogno. I giovani sono il futuro, formeranno la società di domani, ed è importantissimo farli crescere consapevoli di quale strumento importante ed allo stesso tempo distruttivo può essere internet. Dal bullismo, in ogni sua forma si può anche morire, non ce lo dimentichiamo".