Da qualche giorno sono stati pubblicati dal Comune di Pieve a Nievole i termini e le procedure da seguire per avere diritto alle riduzioni previste dall’amministrazione comunale, che ha stanziato una importante cifra, oltre 40mila euro,  per venire incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà.

I due pagamenti che sono oggetto di questa misura comunale riguardano la Tari e il gas metano, per i quali la giunta guidata dal sindaco Gilda Diolaiuti ha impegnato rispettivamente 19700 euro e 20999 euro, che saranno utilizzati fino al loro esaurimento.

Sono differenti anche i requisiti richiesti, essenzialmente legati a nucleo familiare, indicatore isee e proprietà immobiliare per la tassa dei rifiuti, più connessi  al reddito per le “utenze deboli” del gas metano. Entrambe le situazioni sono minuziosamente descritte sul sito istituzionale dell’ente www.pieve-a-nievole.pt.it  con richiami piuttosto chiari già a partire dalla home page e la possibilità di trovare delibere e modulistica necessaria alla compilazione delle domande.

Per quanto riguarda la Tari , è possibile ottenere delle riduzioni che vanno dal 100% al 60% secondo una modulazione che segue in modo molto stretto una serie di requisiti che vanno dalla composizione del nucleo familiare a un indicatore isee che non superi gli 8500 euro, l’essere in regola con i pagamenti tari precedenti, con una serie di casi molto circostanziati.

Per il gas metano sono state previsti essenzialmente tre tipi di contributi da 500 , 300 e 200 euro  per le situazioni reddituali calcolate con l’isee che non superino la soglia dei 6000 euro annui.

“Invito i cittadini a consultare le pagine predisposte sul sito istituzionale e, se dovessero persistere dei dubbi, a contattare gli uffici comunali preposti- afferma Gilda Diolaiuti-. Abbiamo stanziato cifre importanti e vogliamo essere veramente d’aiuto a chi ne ha bisogno, precisando comunque che verranno effettuati controlli e se verranno scoperti abusi o furberie varie procederemo nei confronti dei responsabili  in tutte le sedi opportune”.