Nel corso della seduta straordinaria del consiglio comunale che si è tenuta lo scorso 25 novembre, è stata approvata l'integrazione al regolamento per la concessione di incentivi economici alle imprese. L'approvazione è arrivata a larga maggioranza, con i voti del gruppo di maggioranza e del gruppo di minoranza “Futuro civico”.
 
Già attivo da circa due anni, il regolamento contiene le modalità di erogazione di contributi destinati agli esercenti delle frazioni sotto i 500 abitanti e alle imprese di nuovo insediamento e nuova costituzione. Contributi che rimangono invariati.
 
L’attuale integrazione ha visto l'inserimento di una nuova e più generale casistica: adesso sono previsti incentivi anche per le aziende già insediate in tutto il territorio comunale, che saranno attivati in ragione dell'occupazione creata da ogni impresa. In pratica, un'azienda che incrementa il proprio indice di unità lavorative potrà beneficiare di un rimborso della Tari in misura percentuale di 1 a 5, ovvero l'azienda che aumenterà del 20% l'indice di unità lavorative annue beneficerà del rimborso completo della Tari. Nei mesi scorsi l'incentivo è stato oggetto di confronto e valutazioni con le associazioni di rappresentanza delle aziende.
 
"L'attuazione di questo provvedimento - commenta l'assessore alle attività produttive Giacomo Buonomini - era promessa e ringrazio i consiglieri comunali che a larga maggioranza hanno approvato questa misura. Questa misura di incentivazione va a premiare le aziende che crescono e creano occupazione e si affianca a quelle già attivate per gli esercenti dei piccoli paesi e le nuove aziende oltre allo sportello dei finanziamenti “Più risorse per lo sviluppo”. In un contesto economico sempre difficile vogliamo lanciare il segnale che il Comune è impegnato per sostenere le imprese, che sono un bene fondamentale per tutta la comunità".
 
Su proposta dell'assessore Buonomini, a fine 2020 la misura sarà sottoposta a una verifica di efficacia da parte del consiglio comunale, che potrà apportare correttivi e prolungamenti della durata dell'incentivo.