Il sindaco Gilda Diolaiuti interviene sulla questione dei provvedimenti del governo nazionale per la prevenzione del contagio da coronavirus

“Visto che mi sono state attribuite delle affermazioni e, soprattutto, delle azioni non vere, voglio precisare come l’amministrazione comunale si è comportata in queste ore convulse e concitate.

Come tutti sanno il provvedimento del governo che ha interrotto l’attività didattica e stabilito una serie di norme igienico-sanitarie per la prevenzione di questa malattia, hanno portato a importanti valutazioni da parte degli enti municipali, che chiaramente ha coinvolto anche la nostra comunità.

In questo senso non corrisponde a verità il fatto che la sottoscritta abbia chiuso impianti o annullato eventi e manifestazioni, come quella, che sarebbe stata davvero suggestiva, di domenica con la boxe.

Dopo una attenta analisi e una valutazione seria delle prescrizioni, ho scritto a tutte le società sportive e a tutti gli altri soggetti che prevedono affluenza elevata di persone e contatto fra di esse, che per effetto del decreto governativo, che peraltro condivido in pieno perché siamo in una emergenza sanitaria, che dovessero garantire, per continuare la propria attività, il rispetto delle norme ministeriali.

Una linea  chiara, che mi pare fra l’altro tantissimi comuni hanno adottato. Una linea che poi, con il passare delle ore, ha trovato conferma nelle disposizioni delle varie federazioni che hanno di fatto bloccato l’attività di ogni tipo fino al 3 aprile.

Da parte nostra abbiamo sempre evitato allarmismi e crediamo e abbiamo sostenuto chi svolge queste attività sul territorio, ma di fronte a una emergenza sanitaria, la salute di ognuno di noi viene prima di tutto, con la speranza che tutto questo, fra poco, sia solo uno spiacevole ricordo”.