Sono in consegna, attraverso la polizia municipale, le due mascherine a testa inviate dalla Regione Toscana, che vengono messe nella buca delle lettere accompagnate da una busta del comune, oppure lasciate direttamente suonando il campanello. Su questo tema, l’amministrazione comunale aveva, nei giorni scorsi, inviato una lettera alla protezione civile nazionale, regionale e provinciale per avere delucidazioni sull’uso di questi dispositivi protettivi. Poi è arrivata la decisione del governatore Rossi che in pratica ha risposto a tutti gli interrogativi in tal senso.

Da giovedi verranno consegnati i buoni spesa con il personale dell’ente. L’amministrazione comunale ha stabilito i criteri di suddivisione dei soldi a disposizione per i nuclei familiari: fino a 80 euro per una sola persona,  da 80 fino a 150 euro per due persone, oltre due persone da 150 euro a 300, i contributi possono essere ripetuti. Gli uffici hanno controllato sommariamente le 160 domande pervenute e in questa prima fase verranno concessi gli importi massimi, riservandosi l’amministrazione comunale la possibilità di modificare questi importi, nell’ambito della forbice stabilita, per una eventuale seconda consegna degli stessi. I buoni spesa potranno essere utilizzati negli esercizi commerciali di Pieve a Nievole e anche nelll’ Unicoop di Massa e Cozzile e Monsummano, oltre che l’Eurospin, visto che molti cittadini pievarini sono vicini a questi punti vendita.

“Ci sono state consegnate le prima 20mila mascherine, in qualche modo è stata accolta la nostra richiesta, fatta con una lettera qualche giorno fa dal nostro comandante della polizia municipale di avere chiarimenti. Proprio la polizia municipale sta facendo un grande lavoro e per questo li ringraziamo- dice il sindaco Gilda Diolaiuti -. Insieme a questo procediamo con i buoni spesa e abbiamo anche attivato una raccolta fondi con la quale chiunque può contribuire per aiutare chi si trova in difficoltà economica a causa di questa quarantena forzata per tutti”.

Il Comune ha appunto avviato anche una raccolta di fondi per la solidarietà alimentare, per concorrere ai contributi nazionali e comunali per aiutare le persone in difficoltà. Chi vuole fare una donazione può utilizzare l’iban  
IT46 Z030 6970 4711 0000 0300 004 indicando Comune Pieve a Nievole, Solidarietà alimentare, Emergenza COVID-19, piazza XX Settembre, 1.