L'unione Pd desidera esprimere il proprio sdegno verso i fatti incresciosi della Rsa con il seguente comunicato.

"Rabbia e tristezza sono le prime sensazioni che abbiamo provato alle orribili notizie arrivate dal San Domenico. Siamo vicini a tutte le operatrici che restano la parte maggiore e migliore di chi lavora al San Domenico, che hanno svolto con coscienza e abnegazione il loro lavoro in periodi difficili, oggi e durante il lockodown oltre a tutte le precedenti difficoltà della struttura.

Nell'esprimere piena solidarietà agli anziani che hanno subito violenze e alle loro famiglie confidiamo che la giustizia dia risposte veloci.

Il nostro compito come partito e forza di opposizione in consiglio comunale dovrà essere quello di riuscire a comprendere se oltre a responsabilità penali esistono anche quelle morali, dovute alla negligenza di comportamento da parte degli organi preposti al controllo della Rsa.

Il sindaco ha dichiarato di voler fare un consiglio comunale aperto per fare chiarezza. Ben venga tale assemblea, ma crediamo che in quell'occasione sia opportuno e necessario convocare non solo la cooperativa di servizi, ma anche il cda della casa di riposo.

Sarà necessario discutere prima possibile anche del futuro della struttura, tanto importante per la nostra e altre comunità. Attraverso una dirigenza capace, la casa di riposo dovrà riappropriarsi di quel ruolo importante e dignitoso che ha avuto negli anni passati.

Dirigenza che dovrà porre attenzione alla scelta di chi dovrà gestire i vari servizi agli anziani, magari dando priorità ad un servizio di qualità e non al risparmio!"