Come previsto dal Dpcm del 3 novembre, da venerdì 6 novembre musei e biblioteche sospendono il servizio di apertura al pubblico. Le disposizioni resteranno in vigore fino a giovedì 3 dicembre, ma gli istituti culturali stanno già lavorando per proporre la fruizione delle attività culturali a distanza, anche attraverso nuove modalità di erogazione.

I servizi di apertura al pubblico delle biblioteche San Giorgio e Forteguerriana sono sospesi fino al 3 dicembre, mentre prosegue il programma culturale portato avanti online e attraverso i canali social. Sono poi in fase di studio nuove forme di prestito finalizzate a soddisfare le tante richieste di lettura, consultazione, approfondimento e ascolto che arrivano ogni giorno. Anche per questo, è prevista per questo pomeriggio, giovedì 5 novembre, una riunione con la Regione e le altre 12 reti bibliotecarie toscane per individuare strategie comuni per riuscire a garantire i servizi essenziali.

Intanto, per aiutare le persone a coltivare e soddisfare il proprio desiderio di conoscenza, la rete documentaria della provincia di Pistoia ha accresciuto i limiti dei materiali e la durata del prestito. Infatti, i libri prestabili contemporaneamente passano da 15 a 25, i cd e i dvd da 5 a 10 e la durata del prestito per tutti questi materiali diventa di 30 giorni. Per gli audiolibri e i fascicoli delle riviste i limiti e le durate del prestito restano invariate.

È possibile contattare la biblioteca Forteguerriana al numero 0573 371452 e la San Giorgio allo 0573 371600.

Al pari di tutti gli altri istituti culturali cittadini, anche l’Archivio Storico comunale è stato chiamato a sospendere il servizio di apertura al pubblico fino al 3 dicembre. Per continuare a fornire assistenza ai tecnici e agli studiosi che necessitano di consultare la documentazione conservata in archivio, a partire da venerdì 6 novembre il servizio sarà erogato esclusivamente a distanza.

Gli interessati possono inviare una mail di richiesta all’indirizzo archivio.storico@comune.pistoia.it, indicando le proprie necessità di ricerca e un numero di telefono per eventuali contatti di approfondimento. L’archivista procederà nella ricerca dei documenti richiesti, li sottoporrà a scansione e invierà i file all’indirizzo mail che sarà stato indicato dai singoli utenti, o direttamente (nel caso di file di piccole dimensioni) o tramite il ricorso al servizio WeTransfer. Le richieste saranno accolte e gestite in ordine di arrivo. 
 
Fino al 3 dicembre sono sospese anche le mostre e chiusi al pubblico i musei. Non sarà, quindi, possibile visitare i Musei civici (il Museo civico d'arte antica, il Museo dello Spedale del Ceppo, il Museo del Novecento e del contemporaneo di Palazzo Fabroni e la Casa-studio Fernando Melani) e la mostra Andrea Mastrovito | Io non sono leggendainaugurata a Palazzo Fabroni lo scorso 25 settembre.

Seppure chiusi, i musei continueranno a essere attivi su web, tramite il sitomusei.comune.pistoia.it e i canali social. Per Palazzo Fabroni sarà presentato online il catalogo della mostra di Andrea Mastrovito, un volume bilingue ideato dall’artista Maria Tassi interamente dedicato all’opera I Am Not Legend, che entrerà a far parte della collezione permanente di Palazzo Fabroni (Edizioni Casa Testori).

Sempre online si svolgerà prevalentemente anche la Giornata del Contemporaneo di sabato 5 dicembre, la grande manifestazione promossa da Amaci - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che per la sua sedicesima edizione propone un formato ibrido, con proposte online e offline e un’immagine guida composta dalle opere di 19 artisti italiani, scelti da altrettanti musei Amaci, per raccontare la rete di associati e riflettere sul senso di community, concetto da sempre al centro della manifestazione. Il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni partecipa a questa nuova edizione con l'opera I am not legend di Andrea Mastrovito, che sarà pubblicata integralmente sul sito web dei Musei Civici il giorno 5 dicembre e resterà online per un giorno.

Nel mese di novembre, inoltre, prosegue e si conclude, con la sua terza uscita, il progetto sperimentale In Rete - didattica digitale per i Musei Civici di Pistoia, realizzato e promosso dai musei comunali, in collaborazione con Artemisia associazione culturale, con l'obiettivo di incontrare il pubblico e offrire spunti didattici ad insegnanti e genitori rafforzando i canali di comunicazione via web. La terza “routine” del progetto approfondirà il tema dell’arte moderna e contemporanea a Pistoia attraverso gli spazi suggestivi del Museo del Novecento e del contemporaneo di Palazzo Fabroni.

Infine, i Musei civici stanno predisponendo il programma delle prossime proposte educative proprio tenendo conto della necessità di individuare nuove modalità per stimolare il riconoscersi nel patrimonio culturale e per proporne la conoscenza a tutte le generazioni, soprattutto a quelle giovani e giovanissime.