il PD pesciatino vorrebbe render pubblico la propria idea per il rilancio di settori utili allo sviluppo economico del territorio, in lista della predisposizione del Bilancio di previsione 2021-2023.

"Siamo lieti di sapere che il Comune di Pescia abbia iniziato un percorso di assunzioni, probabilmente collegato alla necessità di ricambio generazionale in vista di pensionamenti. Siamo altresì felici di sapere che l’Amministrazione ha convocato un’innovativa Commissione per gli indirizzi di bilancio. 
Da parte nostra vorremmo che i due fatti andassero a braccetto e dipari passo. Siamo infatti convinti che per rilanciare quei settori troppo spesso citati e proporzionalmente abbandonati a sé stessi, si parla qui di floricoltura, agricoltura in generale e turismo, sia necessario avere il personale adeguato per sviluppare quelle materie.
Ma se parliamo di settori di intervento di cui la competenza non è più affidata in toto dal Legislatore agli Enti Locali, si deve valutare l’opportunità, la convenienza, di costituire degli uffici ad hoc ovvero esser semmai in grado di saper cogliere quelle opportunità messe in campo dagli Enti sovralocali che se ne occupano.
Ciò premesso una nostra proposta, per “indirizzare il bilancio”, sarà di investire sulla capacità dell’Ente di reperire quelle specifiche risorse Regionali ed Europee che continuamente vengono elargite tramite Bandi e dietro la presentazione di validi progetti. Proporremo tre vie che non si escludono a vicenda:
1.    fare squadra con il resto della Valdinievole per la predisposizione di progetti condivisi e partecipare unitamente ai bandi, modo di fare che per quanto lo auspicheremmo, temiamo sia una chimera, perché si sa, il campanilismo è palpabile in questo territorio;
2.    selezionare con procedura pubblica le professionalità necessarie, e perché non un cosiddetto “art. 110” ad hoc, in grado di sviluppare rilevanti progetti di rilancio di quei settori e dintorni; 

3.    rivedere l’organizzazione del personale e costituire quell’Ufficio Gare, con esperti del Codice dei Contratti, che siamo convinti sia necessario per lo sviluppo economico e territoriale del Comune.
Saremmo stati più sereni se certi spunti fossero arrivati dall’Amministrazione stessa, che tanto ha pianificato di investire prossimamente, ma ci sembra che un quadro d’insieme sia mancato e che inoltre qualche priorità di intervento sia stata dimenticata, qualche ponte, qualche immobile…

Sicuramente non siamo di fronte a omissioni intenzionali, ma non c’è
da temere, siamo vigili e presenti per ricordare all’Amministrazione
certe dimenticanze."

Francesco Spaccesi (Pd)

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Responsabile per le comunicazioni
Unione Comunale PD Pescia
Francesco Spaccesi