Il sindaco facente funzioni Guja Guidi, a nome dell’intera amministrazione comunale, dopo avere trattato in giunta l’argomento, prende decisamente posizione contro la possibilità che la provincia di Pistoia venga divisa in due colori diversi, dopo venti giorni di colore rosso, con tutte le implicazioni che questo ha comportato.

“Abbiamo letto da più parte che il governatore Eugenio Giani, non sappiamo dietro consiglio di chi o di sua iniziativa, intenderebbe suddividere la provincia di Pistoia in due parti, lasciando rossa la Valdinievole e riportando in arancione il resto del territorio provinciale. Noi- dice Guidi- siamo assolutamente contrari a questa ipotesi, per una serie di motivi. Quando è stato deciso di porre la provincia di Pistoia in zona rossa, accettammo a malincuore per motivi di omogeneità e unità, perché probabilmente i numeri non erano altrettanto omogenei, a vantaggio nostro. Ora, ribaltando completamente questa impostazione, vorrebbero mantenere la Valdinievole rossa e il resto arancione. Non è accettabile e non sarebbe giusto per le aziende e gli esercizi pubblici del territorio, senza contare le scuole che resterebbero chiuse anche se i numeri dei contagi scolastici, almeno riferiti a Pescia, sono irrilevanti. Giani ci ripensi, o tutti rossi o tutti arancioni. Chiediamo quindi al governatore Giani di mantenere il modus operandi di queste ultime settimane”.