MONTECATINI - Terme a caccia di investotori privati e pronte a provedere con un aumento di capitale. E' quanto è emerso dall'asssemblea dei soci (Comune e Regione) svoltasi ieri. Così il sindaco Luca Baroncini:

«Come socio di minoranza ho chiesto la convocazione dell'odierna assemblea nella quale ho ribadito che le Terme sono strategiche per la nostra città. Riteniamo che le difficoltà dell'azienda possano essere risolte attraverso il reperimento di risorse esterne collegate a un condiviso piano di investimenti. In questo modo verrebbe definitivamente interrotto il trend negativo della società, sarebbe garantita la tutela occupazionale dei suoi dipendenti e, tramite i necessari investimenti, avremmo anzi un rilancio della stessa e conseguentemente dell'economia cittadina. Per questo, unitamente alla Regione abbiamo dato mandato all'amministratore unico di convocare un'assemblea straordinaria per un aumento di capitale sociale volto ad allargare la compagine societaria a potenziali investitori privati. Vogliamo che tale percorso sia massimamente trasparente e concorrenziale e pertanto, sempre in accordo con la Regione, abbiamo dato indirizzi all'amministratore unico affinché predisponga gli atti della procedura a evidenza pubblica nel rispetto dei principi di trasparenza, par condicio e pubblicità».

Tra gli interessati a rilevare la maggioranza delle quote azionarie ci sarebbe la Infinet Financial Advisory Llp, che vorrebbe rilevare i crediti in mano alle banche (oltre 20 milioni di euro) per convertirli in capitale sociale. La società ha sede a Londra, ma nel suo gruppo dirigente ci sono soprattutto soggetti italiani (a partire dal manager Andrea Ristori, ma anche il consigliere comunale pistoiese Alessandro Belli) e armeni (tra questi il vicepresidente e il direttore generale del Siena Calcio).